Non buttare via gli scarti alimentari! Possono essere molto utili nel giardinaggio. Ecco tutti gli usi che ne puoi fare.
Coltivare le piante non è semplice come sembra e a volte serve una spinta in più per farle tornare a splendere. E se vi dicessi che gli scarti alimentari possono essere molto utili per le vostre piante?
Quante volte vi sarà capitato di buttare via del cibo scaduto o avanzato, perchè non sapevate che altro farne. Oggi la maggior parte del cibo finisce nella spazzatura prima ancora di aver avuto una seconda possibilità di utilizzo.
Sono molti però gli alimenti che possono essere riutilizzati, soprattutto nell’ambito del giardinaggio. Nonostante quello che si possa pensare, molti scarti alimentari godono ancora delle loro proprietà organolettiche che possono essere sfruttate a favore delle piante.
Creare un fertilizzante naturale con gli scarti alimentari
Il metodo migliore per dare una seconda chance agli scarti alimentari è utilizzarli per realizzare dei fertilizzanti naturali. A differenza dei normali fertilizzanti presenti in commercio, i fertilizzanti naturali fatti in casa non contengono sostanze chimiche che talvolta potrebbero rivelarsi nocive per le piante.
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Uno degli scarti più spesso gettato via è il caffè. Lo prepariamo anche più volte al giorno, ma dopo averlo bevuto i suoi fondi finiscono direttamente nell’umido.
Il caffè però può essere davvero utile nel giardinaggio. Al suo interno, infatti, sono presenti elementi essenziali per il sostentamento della pianta, come l’azoto, il fosforo ed il potassio.
Prendete i fondi di caffè avanzati e sbriciolateli nel terreno, nel momento in cui le vostre piante avranno bisogno di una concimazione. In poco tempo potrete notare piante più rigogliose e fiorite.
Un’altro ottimo ingrediente è la banana. Le sue bucce sono naturalmente ricche di potassio, elemento necessario allo sviluppo della pianta ed alla sua fruttificazione.
I risultati più evidenti sono stati riscontrati nel loro utilizzo su piante come orchidee ed ortensie, facilitando nettamente la loro fioritura.
Tagliate le bucce di banane in pezzi molto piccoli ed inseriteli in un pentolino pieno d’acqua. Fate bollire il tutto per 15 minuti ed aspettate che si raffredda.
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Arrivato il momento della concimazione potrete utilizzare questo infuso, ricordandovi di filtrarlo. Dovrete semplicemente versarlo sul terreno della pianta e ricordarsi di ripetere l’operazione una volta ogni 15 giorni in estate, e una volta al mese in inverno.
In alternativa, potreste usare degli altri ingredienti naturali. Nel video che segue ve ne mostriamo alcuni dei più efficaci che vi permetteranno non solo di spendere meno, ma anche di sprecare meno cibo possibile.
