La silice in bustine si può riutilizzare con l’idea giusta e un po’ di riciclo creativo. Alcuni consigli da seguire per usarle.
Il silice in bustine – se non vengono rotte – si può riutilizzare inserendolo in punti strategici. Infatti, le bustine si trovano spesso nelle borse per due motivi: il primo è l’assorbimento dell’umidità e l’altro è l’eliminazione del cattivo odore che può fare un materiale di alta qualità, ma sintetico.
Per questo, chi butta via la bustina sbaglia di grosso. Infatti, è molto difficile trovare questo elemento naturale se non si ha una fornitura aziendale. Per fortuna, si può scegliere anche di utilizzare di nuovo la stessa confezione senza alcun cambiamento o intervento particolare. Scopriamo insieme da dove cominciare e dove mettere la bustina.
Silice in bustine, 5 idee da provare subito
Il silice in bustine si presta bene a diverse idee per il riutilizzo. Per eliminare l’odore di muffa o catrame che si può avvertire nei libri, si può mettere all’interno proprio una bustina di silice. Questa trova spazio anche nell’argenteria o nelle posate. Infatti, assorbirà l’umidità e manterrà più a lungo i coltelli. Questo è un piccolo segreto utilizzato anche dagli chef. Le bustine in silice sono un’ottima soluzione tra le idee per eliminare l’umidità dai vestiti.
Infatti, quando c’è troppa umidità, i capi tendono a ingiallirsi o a deformarsi. Quindi, si è costretti a comprare nuovi abiti anche se quelli che si avevano stavano benissimo solo poco tempo fa. La bustina va cambiata ogni mese.
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Per evitare che i finestrini o il parabrezza dell’auto si rompano per via dell’aumento dell’umidità e per la differenza di temperatura tra l’interno dell’abitacolo e l’esterno, conviene usare le bustine di silice come idee per rimuovere l’acqua condensata e per ridurre il rischio di rottura dei vetri.
La silice evita anche l’accumulo di muffa all’interno delle valigie, soprattutto se sono in tessuto o in pelle. Se si hanno in casa fotografie ingiallite, queste si possono salvare con la silice all’interno. Per questo spesso si trova anche nelle cornici.
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Infine, per chi è appassionato di giardinaggio, la silice è un aiuto importante per essiccare i fiori. Le piante da essiccare vanno tenute ben chiuse, lontane da fonti di luce e con la silice. Vedrete la differenza dopo 3-5 giorni.
