Il basilico rosso è una varietà di basilico dal colore più scuro tendente al violaceo. Scopriamo insieme le sue caratteristiche e come coltivarlo in poche mosse.
Il basilico è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Lamiaceae e originaria dell’India. È una pianta aromatica estremamente diffusa in Italia al punto da essere ritenuta il simbolo della tradizione culinaria nostrana.
L’aroma intenso assieme al profumo sprigionato sono infatti capaci di insaporire i piatti in modo marcato e originale. Oggi in particolare parliamo del basilico rosso, una particolare varietà di basilico da coltivare sul proprio balcone.
Se fra le vostre intenzioni c’è quella di coltivare il basilico rosso, la prima cosa da fare è munirvi della piantina. Compratela e prendete un vaso dopo poterla rinvasare garantendo più spazio alle sue radici. Disponi uno strato di argilla e ghiaia sul fondo del vaso, continua aggiungendo del terriccio universale.
Prima di raggiungere il bordo superiore del vaso, procedi all’interramento delle piantine. Disponile in profondità e circondale con il restante terriccio avendo cura di compattare il terreno attorno agli steli. Posiziona il vaso in una zona ombreggiata e al contempo soleggiata, il basilico ama il sole e il caldo e teme freddo e gelate.
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Attenzione però a non esporlo per troppo tempo ai raggi diretti del sole, potrebbe seccare e riportare bruciature sulle foglie. Un posto in penombra andrà più che bene. Ricordati di cimare la fioritura apicale della pianta, quella potrebbe infarni bloccarne e ridurne la crescita.
Innaffia subito le nuove piantine interrate di modo da compattare bene il terreno circostante. Innaffia il tuo basilico di frequente ma con poca acqua ogni volta. Aumenta la quantità durante il periodo estivo in cui la pianta andrà posizionata in semi-ombra.
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Ricorda di prelevare le foglie a mani nude ovvero senza l’ausilio di coltelli o arnesi simili: potrebbero alterarne il sapore. Rispetto al basilico verde, quello rosso presenta delle note leggermenti piccanti al palato, ma la differenza è davvero minima. Prova a coltivare questa pianta indispensabile!