Oceano, nei fondali la scoperta incredibile. Purtroppo non è una bella notizia

L’oceano ha fondali meravigliosi, dove si può fare sempre una nuova scoperta. L’ultima, però, ha lasciato l’amaro in bocca agli scienziati.

oceano fondali scoperta
(the_p_adventure – Pixabay)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nell’oceano si trova di tutto. Nei fondali si può fare una scoperta come una busta di plastica è una confezione di un vecchio detersivo. Purtroppo questo è uno dei segnali dei danni che l’Uomo fa all’ambiente senza pietà.

Purtroppo, di recente gli scienziati del Max Planck Institute of Marine Microbiology in Germania hanno fatto un’altra scoperta molto negativa. Infatti, nell’oceano ci sarebbe un’alta concentrazione di un elemento che in natura non ci dovrebbe essere. Di cosa si tratta?

L’oceano e i suoi fondali hanno portato a una scoperta “amara”: cosa sta succedendo?

oceano fondali scoperta amara
(Pexels – Pixabay)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nell’oceano, sui fondali è stata scoperta una sostanza inaspettata: lo zucchero. La conseguenza di questa concentrazione così alta è la diffusione di una pianta particolare, la fanerogame. Queste piante sono in grado di accumulare circa 1,3 tonnellate di saccarosio, una quantità davvero esagerata per l’habitat dell’oceano. Infatti, è come se finissero in acqua tutti gli zuccheri contenuti in 32 miliardi di lattine di bibite gassate.

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE >>> Il decreto Salvamare diventa legge. Il Mediterraneo tira un respiro di sollievo

Quale sarebbe il problema? Durante il periodo primaverile o autunnale non ci sarebbe nessun problema, perché queste piante avrebbero una luce media e, con la fotosintesi, produrrebbero una quantità limitata di zucchero. Invece, quando la luce è più intensa e diffusa, come succede in estate, allora le piante producono più zucchero di quanto si riesce a utilizzare.

In più, una zona con queste piante assorbe il carbonio in elevate quantità. Anche la velocità di assorbimento è di circa trentacinque volte superiore a una foresta che si trova sopra al livello del mare. Il risultato è che lo zucchero non assorbito danneggia l’ambiente marino due volte. La prima volta perché le fanerogame hanno bisogno di assorbire più carbonio. La seconda perché diffondono nell’ambiente troppo saccarosio.

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE >>> Stelle marine: ogni anno ne muoiono a migliaia. La brutale pratica spopola ovunque

Per questo è importante cercare di tutelare l’ambiente per quanto possibile. Non si sa mai i rifiuti quali danni possono causare e dove.

Gestione cookie