Le formiche sono una minaccia importante per il vostro orto. Ecco come salvare il vostro campo e allontanarle in modo naturale.
Nonostante un aspetto mite e la fama di grandi lavoratrici, le formiche risultano essere degli insetti davvero antipatici. Non solo durante un pic nic, ma anche per il nostro orto. Questi imenotteri che vivono in colonie, rubano i semi dal nostro campo coltivato e, come se non bastasse, portano anche afidi sulle piante.
Afidi e formiche invece vivono in simbiosi. I pidocchi vengono allevati da questi insetti per uno scopo: raccogliere la melata, ovvero una secrezione zuccherina rilasciata dagli afidi dopo essersi nutriti con la linfa. Quindi se avete frutteti o orti fate davvero attenzione e iniziate a correre ai ripari.
Come pocanzi scritto le formiche, oltre a portare afidi sulle piante, possono rubare i semi. Un’azione, quest’ultima, che può rovinare del tutto una semina nel giro di una notte. Vediamo alcune soluzioni per questi problemi.
Formiche come cacciarle via (e salvare l’orto)
Convincere le formiche ad andarsene però non è affatto facile ma in agricoltura biologica, che non prevede l’utilizzo di prodotti tossici e insetticidi, esistono metodi naturali per allontanarle. E’ importante sottolineare che le formiche hanno anche funzioni positive e, per questo motivo, è sempre meglio non allontanarle.
Esistono alcune piante e sostanze che sono repellenti per le formiche. Tra queste alcune erbe aromatiche come lavanda, assenzio, maggiorana, menta e tanaceto. Un altro rimedio molto efficace sembra essere l’aglio. Buoni risultati, poi, si ottengono dai fondi di caffè e dal peperoncino piccante in polvere. Evitare invece l’utilizzo in giardino di sale e aceto che possono rovinare per sempre il vostro campo causandone l’infertilità (ricordate gli antichi romani a Cartagine). Per evitare l’attacco delle formiche si può mettere nel nostro orto del lumachicida biologico, un prodotto a base fosfato ferrico ma molto zuccherino. Una sostanza per la quale le formiche sono davvero golose.
Rimedi funzionanti e lati positivi delle formiche
Molto funzionanti invece i macerati (o decotti) di aglio e menta, due trattamenti che possiamo autoprodurre direttamente in casa. E soprattutto con costi davvero bassi.
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Un’altra soluzione davvero efficace, senza l’utilizzo di trattamenti, è quello di trovare il formicaio e di spostarlo. Un’operazione da svolgere in maniera molto accurata senza distruggerlo e soprattutto assicurandosi di rimuovere la maggior parte degli insetti. Un altro modo molto efficace è quello di provare ad attirare le formiche. In che modo? Ad esempio prendendo un vaso di terracotta capovolta: basta scaldare la terra e ricreando un ambiente ideale.
Per proteggere gli alberi dagli afidi delle formiche il consiglio migliore è quello di attaccare delle strisce adesive sul tronco o sul vaso. Bisogna fare però attenzione e controllare che non restino imprigionato altri animaletti innocenti.
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Se però volete uccidere le formiche l’unico insetticida consentito in agricoltura biologica è il piretro. Questo, ricavato da una pianta, però non è selettivo e potrebbe uccidere anche insetti utili all’orto. Questo però è l’estremo ratio, perché le formiche hanno anche dei lati positivi nell’ecosistema.
Questi insetti infatti contribuiscono all’arieggiamento del suolo, grazie ai tunnel scavati nel terreno. In questo modo la terra rimane viva. Le formiche poi contribuiscono anche a mangiare insetti nocivi e a tenere il terreno pulito evitando danni alle verdure. E non bisogna dimenticare che le formiche sono anche impollinatori.
