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Lifestyle

Frittelle di sambuco: ottime anche a colazione. Prova le 2 versioni, sono una meglio dell’altra

Frittelle di sambuco: fantastica idea per la prima colazione. Le due versioni da provare sono una meglio dell’altra 

Ricette buonissime con i fiori di sambuco da Pixabay

Il sambuco è un arbusto, una pianta selvatica diffusa un po’ ovunque, nel nostro Paese ed in tutta l’Europa. Anticamente a questa pianta venivano attribuiti poteri magici proprio grazie ai suoi benefici unici. Le foglie di sambuco possono essere lunghe anche 20 centimetri, di tipo picciolato dal colore verde brillante. I fiori di questa pianta sono molto appariscenti e per questo motivo anche facilmente riconoscibili. Bianchi, si presentano a forma di stella, sono molto utilizzati anche in cucina. Ma scopriamo subito cosa è possibile realizzare con questi fantastici fiori.

Frittelle di sambuco: ideali per la prima colazione

Frittelle di sambuco: ottime per la prima colazione da Pixabay

Nella nostra tradizione culinaria i fiori di sambuco sono molto utilizzati. Tra le ricette più buone ci sono quelle adatte per la prima colazione. Si tratta delle frittelle di sambuco: buonissime e facilissime da preparare. Ma scopriamo subito quali sono gli ingredienti utili ed il procedimento che bisogna seguire per preparare queste gustosissime frittelle, molto apprezzate da grandi e piccini.

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Gli ingredienti utili per la preparazione di questa fantastica ricetta sono: 150 grammi di farina, 2 uova medie, 100 ml di acqua, 30 grammi di zucchero di canna, 1 litro di olio di semi di girasole, zucchero di canna a velo, quanto basta ed ovviamente i fiori di sambuco. Circa 16.

Per prima cosa è necessario lavare i fiori di sambuco con acqua abbondante e metterli ad asciugare. Nell’attesa è possibile preparare la pastella. Unire in una ciotola uova, zucchero, farina e acqua. Una volta che i fiori sono ben asciutti immergerli nella pastella e friggerli in olio bollente. Per eliminare l’olio in eccesso è opportuno adagiare le frittelle su carta da cucina. Dopo una spolverata di zucchero di canna a velo potrete servire le vostre frittelle.

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Per una versione vegana è opportuno semplicemente eliminare le uova dalla ricetta, mentre per la versione salata è necessario eliminare lo zucchero di canna, ovviamente sia dall’impasto che dalla successiva spolverata di zucchero prima di servirle, sostituendolo se si preferisce con un pizzico di sale.

 

Carla Carro

Scrivo da quando avevo 5 anni... e non ho più smesso. Laurea triennale presso l'Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma in Scienze e tecniche psicologiche, laureanda in Psicologia clinica presso lo stesso ateneo. Appassionata di giornalismo di inchiesta, musica e curiosità, scrivere è una vera e propria necessità.

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