Ciliegie, questa è la dose da non superare se vuoi mangiarle ogni giorno senza avere alcun tipo di conseguenze.
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Succose, buonissime ed una tira l’altra le ciliegie sono certamente tra i frutti più dolci e buoni e non è un caso che il consumo può avvenire quotidianamente ma prestando parecchia attenzione. Il segreto infatti sta sempre nel non esagerare con le dosi, dopodiché ci si può sbizzarrire a mangiarle sole (sono comunque buonissime) oppure insieme ad altri alimenti quali yogurt.
Questo frutto oltre a simboleggiare l’arrivo dell’estate, può essere impiegato nella preparazione di numerosi e gustosi piatti. Ecco quindi per non farti trovare impreparato tutte le informazioni utili di cui hai bisogno per una corretta alimentazione ed evitare quindi conseguenze negative come ad esempio il fastidio intestinale.
Ciliegie, la dose giornaliera da non superare
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Le ciliegie hanno poche calorie ma il loro gusto invoglia a consumarne veramente tanto. Dal punto di vista nutrizionale, le ciliegie hanno vitamine A e C, oltre agli antociani che sono dei potenti antinfiammatori naturali. Questo fa sì che il consumo di ciliegie riduce il rischio di malattie come il cancro, il diabete e quelle di tipo cardiovascolari. Le ciliegie sono perfette per chi soffre di stitichezza, grazie alla presenza di fibre che incentivano il lavoro dello stomaco, che si attiverà subito dopo aver consumato il frutto.
Ma qual è la dose massima giornaliera da consumare evitando conseguenze sulla salute? Si consiglia di consumarne circa 150 grammi, ossia 7 ciliegie circa (così puoi regolarti anche se non hai la bilancia con te). Se poi dopo averle consumate ci si rende conto che lo stomaco non ha alcuna conseguenza, è possibile consumarne una decina ma ad ogni modo non si può superare la dose delle venti ciliegie al giorno, ecco che pertanto bisogna prestare particolare attenzione al suo consumo.
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Per evitare di avere conseguenze digestive bisogna altresì valutare di non associare il consumo di ciliegie ad altri alimenti come ad esempio l’anguria, l’avocado, more, nettarine, pere, mele. Questi alimenti infatti contengono delle sostanze simili a quelli delle ciliegie per cui vale la stessa regola del limito del consumo giornaliero.
