Le tegole solari in edilizia rispondono al problema di poco spazio nelle rinnovabili. Come funziona davvero.
Le tegole solari per l’edilizia sono una soluzione che viene consigliata anche dagli esperti quando ci sono dei vincoli di paesaggio, quando le esigenze sono inferiori ai 3 kW, oppure non c’è spazio sufficiente per i pannelli solari.
La soluzione rientra nelle fonti rinnovabili e negli incentivi per la realizzazione di un impianto fotovoltaico, anche perché la parte interna – batteria, inverter, cavi, ecc. – è identica a quella di un impianto tradizionale. In più, le tegole vengono rivestite in silicio, quindi è come se fossero dei piccoli pannelli solari. Come si realizza questa soluzione tecnica e quali sono i vantaggi?
Le tegole solari di edilizia sostenibile sono molto semplici da realizzare. Infatti, hanno un costo più basso rispetto a un impianto tradizionale e sono più facili da gestire per la manutenzione. In più, hanno una doppia funzione. Da un lato fanno da copertura al tetto e sfruttano la pendenza del tetto spiovente per ottenere più energia possibile dai raggi solari. Infine, sono una soluzione che non prevede sostituzioni, a meno che non si rompa una tegola dopo dieci anni. In quel caso, si sostituisce solo dove c’è il guasto.
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Come per tutti gli impianti, anche per le tegole solari c’è un contro, anzi due. Producono meno energia rispetto a un impianto tradizionale ed è necessario avere per forza un tetto spiovente per poter ottenere un impianto efficace. Le tegole, però, offrono la garanzia di una copertura perfetta, che è valida anche per ottimizzare i sistemi di isolamento termico. Quindi, gli incentivi si possono accumulare tra di loro quando il legislatore ne offre l’occasione.
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Dato che è un impianto fotovoltaico a tutti gli effetti, non c’è motivo per cui non dovrebbe rientrare negli impianti di energia pulita e non consentire qualche forma di autonomia energetica. Infatti, le tegole utilizzano le batterie di accumulo, che forniscono energia accumulando quella di giorno che non viene utilizzata.