Se vuoi clonare il tuo albero di limoni devi ricorrere alla talea, un metodo molto facile per duplicare la pianta a costo zero.
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Il tuo limone ti dà molta soddisfazione: hai trovato il posto giusto e la giusta quantità d’acqua e ora stai pensando di aggiungere una seconda pianta. Eppure c’è un modo per duplicare la tua davvero efficace e a costo zero.
Si tratta della talea, ovvero la moltiplicazione della pianta partendo da un semplice rametto.
Talea di limone, le regole perfette
Effettuare questa moltiplicazione è un processo davvero facile. Tuttavia bisogna seguire alcuni passaggi fondamentali per non cadere in errore.
Il primo passaggio riguarda il periodo in cui procedere a questa “clonazione”, perché sbagliarlo comprometterà la germinazione della pianta. Il momento ideale è la primavera: ovvero da marzo a giugno. Si tratta infatti di un lasso di tempo in cui i limoni avranno un ambiente caldo e con tanto sole. Senza dimenticarti che in primavera, poterai la pianta e avrai delle talee perfette pronte per essere utilizzate o regalate ad amici e parenti.
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La talea perfetta è di circa 15 – 20 centimetri. E’ fondamentale assicurarsi che il legno del rametto non sia troppo maturo e legnoso. Prediligete, di conseguenza, i rami più giovani facilmente riconoscibili dal colore verde. Procedi poi al taglio con cesoie pulite e disinfettate. Il taglio dovrà poi essere netto e pulito.
Una volta ottenuta la talea rifinisci i tagli, quello alla base e quello in cima, con un taglierino ben affilato. Sulla parte più alta del rametto l’incisione dovrà essere effettuata in modo obliquo con la parte del taglio verso la foglia. In questo modo le gocce d’acqua non confluiranno sulla gemma. Alla base invece il taglio dovrà essere orizzontale, eliminando le foglie. Su questo taglio sbucciate la corteccia, eliminando la parte verde, di 1,5 cm.
Iniziate poi la preparazione del vaso. Intingete il taglio inferiore nell’acqua e poi nell’ormone radicante. Mettete poi del terriccio idoneo alla crescita degli agrumi in un vaso e, con l’ausilio di una matita fate un piccolo buco dove inserirete la talea per metà. Innaffiate poi abbondantemente il terriccio assicurandovi che l’acqua in eccesso possa uscire dai fori di drenaggio.
E’ fondamentale, affinché la talea si moltiplichi nel modo corretto, assicurare alla pianta un ambiente umido. Per realizzarlo basterà un sacchetto sulla parte superiore del vaso ma, quando compirete questa operazione, assicuratevi che questa non tocchi la pianta. Posiziona poi la talea in balcone in un luogo luminoso ma lontano dai raggi diretti del sole. Di tanto in tanto assicuratevi, aprendo il sacchetto, che l’umidità della terra sia corretta (e mai zuppa).
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Già nel primo mese la talea svilupperà le radici e dopo 2 mesi usciranno i nuovi germogli e le prime foglie. Quando questi due elementi nasceranno eliminate il sacchetto. Lasciate la pianta in un luogo con luce diffusa e indiretta per un anno.
Quando noterete che le radici saranno usciranno dai fori del drenaggio del vaso, procedete al trapianto in un vaso più grande.