I fiori con poco colore sono da buttare? No. Puoi rinvigorirli con una tecnica spettacolare con un prodotto casalingo.
I fiori con poco colore si possono aiutare con un prodotto che si trova in tutte le case. Prima di scoprire qual è, è importante capire perché i fiori perdono colore. Infatti, la perdita di colore dipende dal fatto che funghi, insetti e parassiti possono distruggere le piante in modi diversi, anche togliendo la linfa, che è una delle sostanze da cui dipende il colore di una pianta.
Per risolvere questo problema, spesso si utilizzano composti chimici. Questa soluzione è sbagliata, perché la pianta non è in grado di assorbire del tutto delle sostanze non naturali o comunque realizzate in laboratorio. Per fortuna, esiste un rimedio più semplice.
Fiori con poco colore, ecco come usare il bicarbonato per salvarli
Si tratta proprio del bicarbonato. Come si salvano i fiori con poco colore con il bicarbonato? Si deve preparare una soluzione. Infatti, serve un contenitore con spruzzino, il bicarbonato e un litro di acqua. Così si potrà utilizzare dopo aver agitato bene la soluzione prima dell’uso. Per poter usare questa formula, basta spruzzarla solo sulle foglie della pianta che sta perdendo colore.
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In più, se ne può spruzzare un po’ anche sui funghi e sulle muffe quando sono presenti. Infatti, il bicarbonato ha ottime proprietà antibatteriche e sanificanti. Anche se non è possibile sostituire il gel igienizzante con il bicarbonato, le proprietà del bicarbonato offrono comunque grandi risultati.
Cosa fare, invece, se i fiori perdono colore per via di un parassita come può essere un ragnetto rosso? Prima di tutto, è importante capire che il bicarbonato fa miracoli, ma non può fare tutto. Per questi insetti è importante utilizzare un’altra sostanza naturale, ovvero l’olio di Neem. Infatti, questo olio miracoloso è ottimo contro qualsiasi tipo di parassita.
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Così si potrà salvare la pianta senza usare composti chimici. L’olio di Neem si mette in poche gocce direttamente sulle foglie della pianta una volta ogni 15 giorni, eliminando così le tracce di qualsiasi parassita.
