Motore elettromagnetico: una nuova frontiera green che supera il fotovoltaico

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Ecco come funziona il motore elettromagnetico, una soluzione green che risulterebbe migliore del fotovoltaico

Impianto fotovoltaico motore magnetico
Impianto fotovoltaico (Foto di Sebastian Ganso – Pixabay)

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A seguito della guerra in Ucraina, a seguito dell’invasione dell’Armata Rossa, sono aumentati prezzi delle bollette. Motivo per cui molti italiani hanno iniziato ad informarsi sulle energie alternative. Soprattutto di pannelli solari da installare in casa.

La più in voga, in questo ambito, sono i pannelli fotovoltaici e solari così da sfruttare l’energia solare. Ma quest’ultimi spesso non soddisfano le aspettativi di chi li compra. Ma nessuna paura, c’è un’alternativa: il motore elettromagnetico.

Motore elettromagnetico, tutto quello che bisogna sapere

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Pannello solare (Foto di stilfee – Pixabay)

Secondo gli studi il motore elettromagnetico soddisferebbe i consumatori garantendo energia pulita, gratuita e illimitata. Merito dei magneti che ruotano il motore senza utilizzare energia esterna. La costruzione è facilissima tanto che si possano trovare su internet alcuni video tutorial che permettono poi un’indipendenza elettrica casalinga.

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Ma non è tutto oro quel che luccica. Infatti il motore magnetico ha ricevuto molte critiche circa l’impossibilità del sistema di funzionare all’infinito. Non a caso questo non sarebbe per quella che fisici e ingegneri una situazione idealizzata: ovvero come il vuoto o l’assenza di attrito. Non a caso senza questi elementi il motore non può conservare la sua energia all’infinito: questa prima o poi si disperderebbe in forma di calore per via dell’attrito.

E’ bene sottolineare che il tentativo di estrarre energia cinetica dal motore magnetico terminerà l’energia cinetica del rotore. Il sistema poi si rallenterà per poi fermarsi secondo la legge di conservazione dell’energia. Secondo questo principio infatti l’energia non può essere creata né distrutta ma può essere solo trasformata.

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Il motore, infatti, trasforma poi l’energia proveniente da una fonte esterne (raggi solari) in un’energia utilizzabile in maniera differente, come quella meccanica o elettrica. Affinché sia questa sia infinita è necessario che la fonte di energia sia costante.

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