Disidratazione: tutti i sintomi che ti fanno capire che stai assumendo davvero troppa poca acqua. Scopriamo quali sono
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Come tutti sappiamo l’acqua è un elemento fondamentale e determinante per la salute del nostro organismo. Quanto spesso, anche da bambini, abbiamo sentito dire che “un essere umano può sopravvivere senza mangiare, ma non senza bere”? Ed, in effetti, è davvero così. Spesso, presi dalla vita frenetica, dalle giornate di corsa, trascuriamo molto l’assunzione dell’acqua, benché rappresenti davvero una pratica di vitale importanza, per il nostro corpo e per il nostro benessere. Ma come possiamo fare a capire che stiamo bevendo davvero troppo poco? Come possiamo renderci conto di essere arrivati davvero ad un livello preoccupante? Scopriamolo subito.
Disidratazione: sintomi
Esistono dei segnali, o meglio dei sintomi, che sono utili campanelli d’allarme che ci indicano che stiamo davvero assumendo troppa poca acqua. Affinché la situazione non diventi grave e non ci siano problemi più importanti, occorre prestare bene attenzione a questi campanelli d’allarme, che ci avvertono che magari c’è già qualcosa che non va. Il primo segnale, da non sottovalutare, ovviamente, è la sete. Rappresenta il primissimo segnale che il nostro corpo ci invia, avvertendoci che non abbiamo bevuto abbastanza e che dobbiamo idratarci quanto prima.
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Il secondo segnale è l’urina scura. Ovviamente se beviamo poco, le nostre urine risulteranno molto più concentrate e scure. Questo può portare anche a problemi di infezioni alle vie urinarie ed ai reni. Terzo segnale mal di testa. A causa della scarsa idratazione il sangue non viene irrorato a sufficienza portandoci inaspettatamente a soffrire di problemi di emicrania. Se bevi acqua o tisane quando compare questo sintomo, vedrai che scomparirà immediatamente una volta irrorato il corpo, evitandoti così l’assunzione di farmaci.
La scarsa idratazione può comportare anche problemi di concentrazione, capogiri e spossatezza. Tutto questo perché pregiudica il corretto funzionamento del metabolismo ed ha incidenza anche sui valori pressori. Inoltre altri sintomi della disidratazione possono essere la stitichezza, che come sappiamo è strettamente legata all’assunzione di liquidi. Anche la pelle secca è un sintomo di cattiva idratazione da non sottovalutare. Inoltre la mancata idratazione comporta squilibri elettrolitici che potrebbero causare crampi.
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Per favorire un idratazione perfetta ed ideale per il nostro organismo, possiamo integrare all’acqua anche il consumo di tisane, fredde e calde, o anche se si preferisce si può consumare l’acqua minerale. Occorre sempre però tener presente che l’assunzione di acqua è molto importante per il nostro corpo e che occorre sempre trovare il tempo per idratarsi adeguatamente. Come sappiamo, l’ideale è almeno 2 litri di acqua al giorno.