Orchidee: le 4 cose che devi necessariamente sapere per curarle al meglio. I risultati saranno immediatamente visibili.
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L’orchidea è sicuramente tra le piante più apprezzate per la sua bellezza ed un portamento non indifferente. Amata da tutti, anche dai meno esperti i quali potrebbero trovarsi in difficoltà con questa pianta in quanto è tanto bella quanto delicata. Per evitare di danneggiarla, è necessario capirne il linguaggio, ovvero i segni che la stessa lancia quando è sofferente.
Ecco quindi alcuni trucchetti che ti aiuteranno a scongiurare tale pericolo e soprattutto farà in modo che non solo splenderà in maniera rigogliosa, ma le allungherai praticamente la vita. Piccoli accorgimenti ma di vitale importanza che gli esperti amano condividere con gli appassionati di orchidee. Un numero sempre crescente se si pensa che questa è tra la piante maggiormente regalate.
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Il primo aspetto importante riguarda l’iter di irrigazione: è bene evitare che la base venga bagnata perché il rischio marciume è sempre dietro l’angolo. Ecco allora che si può provare la tecnica alternativa dell’immersione, ovvero preparare una bacinella con dell’acqua ed immergere la pianta per qualche minuto. Questo farà sì, che la tua pianta prenderà solo l’acqua di cui ha bisogno, quindi senza i pericolosi ristagni.
Le piante devono arieggiare ecco perché è opportuno scegliere per la tua orchidea un vaso in plastica trasparente, permetterà altresì di monitorare lo stato delle radici. Per consentire loro una maggiore aria, basta praticare dei piccoli fori con un ago, previamente surriscaldato per agevolarlo nell’impresa. Altra questione è certamente l’illuminazione: sappiamo bene come l’orchidea ami il calore del sole, ecco perché posizionarlo sul davanzale di una finestra è una scelta saggia ma evitando sempre la luce diretta perché può bruciarla.
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Queste sono delle piccole accortezze indispensabili per preservare le tue piante. Importante capire quando irrigarla, tutto sta nel guardare le radici, ecco perché il vaso trasparente è essenziale: se queste appaiono verdi, la pianta non necessita acqua, se sono grigie che tendono verso l’argento allora è il momento di dissetarla.