La Dracula Simia è un’orchidea i cui petali sembrano la casa di alcune piccole scimmiette stilizzate. Come si coltiva e come funziona?
La Dracula Simia è un’orchidea particolare. Si chiama anche orchidea scimmia perché sembra che alcuni petali abbiano l’aspetto di scimmiette. Questo fiore è tipico dell’Ecuador e del Perù. Si tratta di una pianta di montagna, perché si trova tra i 1000 e i 2000 metri di altezza. Non è tutto. Infatti, il nome di Dracula deriva dal fatto che alcuni sepali sembrano dei denti del famoso vampiro.
Il profumo sembra essere molto simile alle arance e la fioritura non ha un periodo preciso, ma è tutto l’anno. Per questo, sono in tanti a voler provare a inserirla nel proprio giardino, clima permettendo. Come fare?
Dracula Simia, l’orchidea da coltivare: qualche consiglio
Per ottenere nel proprio giardino questi fiori spettacolari, è importante trovare prima i semi. Le foglie sottili non prevedono particolare manutenzione, ma c’è un motivo per cui sono così difficili da coltivare: l’ambiente. Infatti, questo fiore ha bisogno di un habitat che non supera i 15-25 gradi. In più, l’umidità deve essere alta, ma trattandosi di una pianta di montagna, la luce deve essere ridotta.
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Qual è il modo migliore per ottenere questo clima perfetto? C’è chi sceglie una serra all’interno del giardino, dove creare le condizioni ideali per la sopravvivenza di questo fiore. Dato che in casa si usa il condizionatore, potrebbe essere un’ottima scelta usarla come pianta da interno in estate e da esterno in inverno. Infatti, in casa la temperatura non dovrebbe mai superare i 25 gradi, ma il caldo c’è e quindi l’umidità dovrebbe mantenersi alta.
Se la temperatura diventa più alta, il rischio reale è che la pianta sia vittima dei funghi. Il problema si può risolvere facilmente con rimedi naturali, ma prevenire è meglio che curare!
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Per quanto riguarda il periodo all’esterno, può essere utile per passare all’impollinazione. Infatti, queste piante hanno bisogno di particolari impollinatori, chiamati ditteri.