Corteccia dell’orchidea: così non l’hai mai adoperata. I 3 modi incredibili che non conoscevi

Delle orchidee, oramai, sappiamo quasi tutto. Sono ben note le caratteristiche di questa pianta bellissima. Conosciamo la posizione migliore affinché non si bruci, o le tecniche e le tempistiche per innaffiarle. O la quantità ideale di umidità che necessitano e il terreno e i fertilizzanti che le orchidee prediligono.

Eppure in pochi sanno il perché quando le acquistiamo, o ci vengono regalate, i vasi sono ricolmi di pezzetti di legno. Si tratta di cortecce di alberi, composte per lo più di pino, posizionati per proteggere le radici della pianta e per mantenere l’umidità all’interno del vaso. Eppure questi pezzetti di legno possono essere riutilizzati…

METODO NUMERO 1 –  Si tratta di una soluzione molto efficace per combattere e inibire la crescita delle erbacce in giardino. Il metodo è davvero semplice: basta coprire le zone del giardino più colpite dalle piante infestanti con uno strato di, almeno, 4 centimetri di queste cortecce. Un rimedio davvero incredibile e dal risultato certo.

METODO NUMERO 2 –  Per la pacciamatura ovvero una tecnica, che viene utilizzata nei periodi freddi dell’anno, con materiale plastico o naturale. In questo modo la luce non filtrerà e non si svilupperanno piante infestanti (che potrebbe poi uccidere la pianta madre). La pacciamatura è davvero facile: basta ricoprire la pianta con 5 cm di corteccia. In questo modo la temperatura sarà sempre la stessa evitando sbalzi termici. E soprattutto la pianta crescerà sana e forte.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Gerani fioriti e rigogliosi: il segreto è nelle forbici. Ti basta poco per avere risultati eccezionali

METODO NUMERO 3 – Pezzetti di legnetti come concime. Un toccasana per le piante che si adattano sia per quelle che crescono in casa, sia per quelle in giardino. Basterà mischiare 3 parti di terriccio universale e una di corteccia, così otterrete una terra fertilizzata che si adatta a tutti i tipi di piante.