Olio di iperico: usi e proprietà per il benessere quotidiano

Conosci l’olio di iberico? Le sue proprietà sono incredibili. Ecco come sfruttarle al meglio per il nostro benessere.

fiori gialli iperico olio
Fiori di iperico – Foto da Pixabay

PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM

L’olio di iperico è un particolare oleolito ottenuto dall’Hypericum perforatum, una pianta anche chiamata erba di San Giovanni.

Il nome è dovuto alla sua fioritura. L’iperico, infatti, fiorisce proprio il giorno di San Giovanni, ovvero il 24 giugno e da qui il suo nome.

Per ottenerlo si effettua una macerazione dei suoi fiori in olio vegetale, macerazione che avviene alla luce diretta del sole, al contrario dei soliti procedimenti di macerazione per ottenere gli oleoliti.

Ciò che rende così spettacolare l’olio di iberico sono le sue proprietà benefiche, estremamente utili per il benessere del nostro corpo. Questo oleolito lo si può trovare facilmente in erboristeria ma è molto semplice da realizzare in casa.

I benefici dell’olio di iperico

olio rosso iperico benefici
Olio di iperico – Foto da Pinterest

Le proprietà dell’olio di iperico sono davvero tantissime, ma vale la pena conoscere alcune delle più importanti. In primo luogo, l’olio di iperico è un ottimo antiossidante naturale, il che lo rende perfetto per prevenire la formazione di rughe, rallentando alla base l’invecchiamento cellulare.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Olio essenziale di limone: come prepararlo in casa e come adoperarlo

E’ diventato famoso, però, per la sua magica efficacia sulla pelle. E’ particolarmente indicato infatti per curare delle scottature e degli eritemi solari, oltre alle escoriazioni.

Basta infatti solo qualche goccia di questo oleolito per cicatrizzare in breve tempo una ferita. Gode poi di proprietà emollienti e lenitive che lo rendono di grande aiuto nella cura delle ragadi e delle emorroidi.

Come preparare l’olio di iperico

Vediamo allora come preparare l’olio di iperico a casa. Prima di tutto bisogna recuperare suoi fiori, non appena la pianta avrà iniziato la sua fioritura. Dopodiché è necessario lavare i fiori e lasciarli asciugare all’aria aperta, così da eliminare alla perfezione qualsiasi goccia d’acqua rimasta.

Pesiamo quindi i fiori, poiché a seconda del loro peso dovremo inserire una determinata quantità d’olio. I rapporti devono essere 1:5, ovvero l’olio dovrà pesare 5 volte il peso dei fiori.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Timo: l’olio essenziale è un portento, scopri tutti i benefici officinali

prendiamo ora un barattolo precedentemente sterilizzato ed inseriamo un cucchiaio di sale al suo interno. Ora, inseriamo i fiori e l’olio di oliva nelle giusti dosi, quindi aggiungiamo circa 3 grammi di vitamina E, facilmente reperibile in erboristeria.

Chiudete il barattolo e lasciate macerare i fiori per circa un mese. Durante questo periodo agitate il barattolo così da coadiuvare la macerazione e al termine del mese potete filtrare l’olio ed imbottigliarlo.

Gestione cookie