Aloe vera: coltivarla in casa è semplicissimo. Gli step che ti renderanno molto fiera della splendida operazione casalinga e green.
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L’aloe vera è tra le piante maggiormente acquistate ed apprezzate. Sono note infatti le numerose proprietà insite nella succulenta. L’industria della cosmesi ha molto usato – e continua a farlo – questa pianta, merito dei benefici che apporta all’organismo. Una fra tanti, il gel di aloe è un rimedio noto e diffuso in estate quando la pelle è rossa e scotta per via dell’elevata esposizione sotto il sole.
Soprattutto se senza crema solare e/o nelle ore più calde della giornata, 12:00/15:00, il gel è facilmente reperibile dalla pianta stessa. Quindi per ottenere un prodotto tanto valido quanto 100% bio, si consiglia di avere la pianta in casa, ma come fare per coltivarla? Ecco alcuni spunti interessanti che ti daranno il risultato sperato.
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L’aloe vera è una pianta molto riconoscibile, le sue foglie sono assolutamente carnose e già al tatto offrono un’esperienza incredibile in quanto pregne di gel, perfetto da usare per i svariati motivi. A volte tuttavia viene confusa con l’agave, sebbene le differenze tra le due piante siano notevoli in quanto quest’ultima presenta delle foglie meno gonfie di gel e secondo l’aspetto delle foglie è diverso in quanto ha delle striature.
Se quindi sei affascinato dall’aloe e vuoi averla in casa, coltivarla è davvero semplice in quanto occorre seguire dei semplici step. Per prima cosa si consiglia sempre di far partire la coltivazione da una pianta acquistata e non dalla semplice talea. Una pianta di medio-grandi dimensioni con tanto di vaso che tenga conto pertanto della sua crescita. Per quanto riguarda la posizione all’interno della casa, bisogna optare per camera da letto e salotto, evitare la cucina ed il bagno in quanto l’aloe non ama l’umidità.
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Sull’irrigazione è opportuno precisare che bisogna sempre controllare – soprattutto se la pianta è posizionata fuori e vi sono state delle piogge – che il sottovaso non presenti acqua stagnante. In generale l’aloe richiede poca acqua, il terreno non dev’essere infatti mai umido. Infine, per quanto riguarda l’illuminazione, scegliere un posto dove la luce del sole arrivi la mattina o nel pomeriggio.