Ecco come far spuntare il fiore dalla zucca e, soprattutto perché sono davvero molto importanti per il nostro organismo.
Fiore di zucca (Foto di Winsker da Pixabay )
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Se si pensa a una zucca si collegano immediatamente due pensieri: Halloween e i fiori da mangiare. Se per il primo rimando bisogna aspettare ancora qualche mese, il secondo porta subito a come mangiare questa pietanza.
Eppure la coltivazione dei fiori di zucca non è facilissima perché, spesso e volentieri, dalle nostre zucche non li generano. Un vero e proprio problema perché i fiori, oltre ad essere bellissimi e buonissimi, hanno davvero tanti benefici sul nostro organismo.
Fiori di zucca: tutto quello che c’è da sapere
Prima di analizzare insieme quali benefici porta al nostro organismo questo fiore, è opportuno conoscere i segreti per coltivare le zucche.
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I semi di zucca devono essere piantati in terreni fertili e fruttosi. Per rendili tali basterà recarsi in un vivaio e chiedere l’aiuto e il consiglio di un esperto circa un buon fertilizzante adatto sia al nostro terreno sia ai nostri semi. Altro aspetto molto importante riguarda l’innaffiamento. Questo dovrà essere presente e molto equilibrato perché, sebbene la zucca riesca a resistere anche alle alte temperature, i fiori sono più delicati. Motivo per cui devono essere protetti e curati con maggiore attenzione. Tenete sempre sempre a mente l’influenza di alcuni fattori che incideranno sulla sua crescita e sulla bontà del fiore: sole, caldo, sbalzi di temperatura e acqua. Il fiore si farà attendere, ma l’attesa sarà ripagata.
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Il fiore infatti è un vero e proprio miracolo della natura: buono da mangiare e soprattutto salutare. Non a caso questo alimento è consigliato come fonte nutrizionale importante per il nostro organismo. Il motivo? Le molte vitamine contenute al suo interno, dalla A alla F, e soprattutto la capacità di rilasciare grandi fonti di energia. Quest’aspetto però varia (e molto) anche da come deciderete di cucinarlo.