S.O.S. petunie: gli errori che commettiamo più frequentemente e che causano la morte della pianta. Scopriamo quali sono
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La petunia è una pianta appartenente alla famiglia delle Solanacee, originarie dell’America meridionale. La loro caratteristica sono i fiori: bellissimi e dal colore intenso sono capaci di trasformare, con la loro fioritura, giardini e terrazze. Pochi sanno che, alla stessa famiglia delle petunie appartengono anche il pomodoro e la patata. Si tratta comunque di piante utilizzate e diffuse in gran parte del mondo, per l’abbellimento di giardini, terrazze e balconi. Sebbene, come molte piante, non necessità di cure particolari, esistono però alcuni piccoli accorgimenti che risultano essere necessari per il benessere e la crescita della pianta. Scopriamo subito quali sono gli errori più comuni, da evitare, per non rischiare di far morire la nostra pianta.
S.O.S. petunie: gli errori più frequenti
Le petunie sono, innanzitutto molto sensibili ai cambi di stagione. Per questo motivo, in primavera specialmente, bisogna fare molta attenzione alle piogge improvvise ed alle correnti di aria, che sono caratteristiche del periodo. La particolare forma del fiore, a campana, come abbiamo già detto risulta essere molto delicata pertanto, particolari condizioni climatiche rischiano di spogliare la pianta dei suoi bellissimi fiori, lasciando intatte solo le foglie.
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Per questo motivo è importantissimo proteggere le petunie: possiamo comunque utilizzare semplicemente un telo per coprirle ed evitare spiacevoli conseguenze. Oppure possiamo utilizzare altre piante che facciano da riparo. Inoltre le petunie sono molto soggette all’attacco di parassiti, virus ed insetti. Quando ciò avviene, la nostra pianta assumerà un aspetto meno vigoroso, come di visibile deperimento. Questi attacchi, infatti, sono deleteri per la pianta, perché gli afidi assorbono tutto il nutrimento indispensabile per la pianta, conducendola ad uno stato di malessere.
Di rilevante importanza è, dunque, salvaguardare le nostre petunie dagli attacchi di insetti e parassiti. Spesso, se non si interviene in modo tempestivo, questi parassiti creano veri e propri nidi dai quali la proliferazione risulta essere velocissima, ai danni della bellissima pianta. Per limitare i danni, occorre quindi tagliare tempestivamente foglie e rami che appaiono “malati”, secchi o visibilmente non in salute. Altro passaggio importantissimo per il benessere della nostra petunia riguarda l’irrigazione.
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Un po’ come per tantissimi altri esemplari, è fondamentale che la pianta sia irrigata senza il rischio di ristagno di acqua. Sappiamo quanto può essere pericoloso e deleterio per la pianta stessa. Il ristagno d’acqua è la causa maggiore di malessere della pianta e può condurla anche alla morte in quanto le radici in breve tempo possono marcire. Anche per questo motivo bisogna sempre eliminare foglie e rami secchi.
