Pianta sopravvive senza acqua: non è assurdo, è lei che sta facendo impazzire tutti. Il suo nome è famosissimo ma non conosci molto probabilmente questa sua peculiarità.
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Le piante sono sinonimo di bellezza, gioia e vitalità. Ecco perché negli anni sono sempre più le persone che decidono di curare il proprio angolo verde con piante accattivanti. Chi le sceglie per i suo impatto estetico – ad esempio i fiori – chi invece per la sua funzionalità come nel caso delle erbe aromatiche o piante grasse quali l’agave o l’aloe, ad ogni modo il risultato che ne viene fuori è sempre uno spettacol0.
Tuttavia le piante hanno bisogno di cure e quindi è necessario che gli si dedichi del tempo. Se tuttavia ritieni che in base alla tua quotidianità non hai tanto tempo a disposizione per prendertene cura, puoi comunque avere delle piantine in casa, il segreto sta nel trovare quelle che fanno al caso tuo e vi è un esemplare che sopravvive senza acqua. Ti sembrerà strano ma è proprio così.
La pianta che sopravvive senza acqua: non è finzione, anzi la conosci molto bene
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Ebbene sì, la pianta che sopravvive senza acqua è proprio il rosmarino, l’aromatica per eccellenza che in casa assolve a tantissime funzioni. Quindi non solo è bella da vedere ma anche utile, dal profumo inebriante e ti conquista al 100%. Avere del rosmarino in casa significa avere un’esplosione multisensoriale, ecco perché non puoi farne a meno. Fatta questa premessa, scopriamo in che termini il rosmarino può sopravvivere senza acqua.
Il trucco di questa aromatica risiede nel fatto che sopravvive alla siccità, pertanto anche se si trova senza acqua ed è esposta al sole, il tuo rosmarino non morirà. A condizione – ovviamente – che questa situazione sia transitoria; può resistere due settimane in queste difficili condizioni.
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Il rosmarino richiede un terriccio umido – non zuppo – e non va irrigato di frequente: in inverno anche una volta al mese – ossia solo quando il terriccio appare asciutto – in estate almeno una volta alla settimana. Tra le altre piante che sopravvivono e quindi anche se dimentichi per una volta di non irrigarle non accade nulla, rientrano il glicine, l’ibisco e l’acacia. Queste infatti traggono sostentamento dall’acqua piovana e quindi non richiedono abbondanti irrigazioni.