Quella che sembrerebbe essere un’azione comune e di tutti giorni in realtà è da evitare a tutti i costi. Ecco il perché.
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In tutti i frigoriferi c’è sempre un limone. Un frutto tagliato e spesso dimenticato in qualche meandro del frigo.
Un gesto davvero quotidiano e spontaneo: condisco la verdura, taglio a metà il mio bel limone profumato e poi rimetto nel frigorifero la metà che non ho utilizzato. Tutti, almeno una volta, lo abbiamo fatto,. Eppure nessuno ci hai mai detto dei rischi di questa involontaria azione.
Limone in frigorifero: ecco perché non lo farai più
Nessuno avrebbe mai dubitato dei danni nel mettere e lasciare un limone nel frigorifero. Non a caso tra le prime cose vengono insegnate ai bambini è che il cibo, a prescindere che si tratti di carne, ortaggi o pesce, si conserva nel frigo. In questo modo, infatti, il ciclo vitale del cibo sarà rispettato.
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Nessuno però conosce (e rispetta) la vera modalità di conservazione degli agrumi e, di conseguenza dei limoni. Questi infatti dovrebbero essere conservati in un contenitore apri e chiudi ricoperti d’acqua. Trattandosi di un prodotto ricco di acqua, questi resteranno idratati per un periodo di tempo più lungo.
Ma coprire quest’agrume d’acqua ha anche un’altra funzione: ovvero evitare il prolificarsi di muffe e batteri. L’acqua, infatti, svolge una funzione di scudo contro questi due elementi che li rovinerebbero.
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