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Bioarchitettura

Casa biologica, il progetto prende vita: finalmente non è più un sogno

Casa biologica: c’è il primo esempio al mondo. Ecco come e dove è stata realizzata: non c’è più freno ad un futuro verde

Casa green (Instagram)

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La tecnologia ma anche l’impegno per l’ambiente possono dare tanto. Negli ultimi tempi sono stati diversi i progetti che ci hanno dimostrato che vivere in modo nuovo e sostenibile è possibile

Una nuova consapevolezza che non si muove solo con pratiche innovcative e attente all’ambiente ma che sta portando a cambiare davvero tutto, anche le stesse abitazioni nelle quali passiamo molto del nostro tempo.

La forza e l’ingegno dell’uomo infatti hanno reso possibile la realizzazione della prima casa biologica al mondo. Un progetto pilota che va oltre una casa sostenibile. È davvero eccezionale e adesso vi raccontiamo tutto.

Casa biologica, il progetto è realtà: tutte le specifiche

Alcuni dei materiali riciclati usati per costruire la prima casa biologica (Instagram)

La casa biologica non è più un sogno ma pura realtà ed è merito dell’architetto danese Een til Een. Proprio lui aveva lanciato un progetto pilota nel 2017, con un primato assoluto. Era stata la prima proposta di casa sostenibile ma lo studioso e tecnico è andato oltre e oggi ha reso la sua casa, realizzata a Middelfart in Danimarca, totalmente biologica.

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L’idea di questo progetto nasce dalla volontà dell’architetto di influenzare il meno possibile l’ambiente con la sua abitazione. Per questo motivo la casa è stata costruita senza fondamenta di cemento. Come si è ovviato? Usando pali a vite che sostengono e nello stesso tempo permettono anche di rimuovere la casa senza causare danni al suolo e a tutto l’ambiente circostante.

Tutto il resto è stato costruito con gli scarti dell’industria agricola: tutto ciò che solitamente viene costruito in legno è stato realizzato con paglia di grano e di riso, canne, canapa, lino, erba marina e cellulosa. Qualcosa di unico e che dimostra come è davvero possibile rendere delle risorse, quelli che sono degli scarti, realizzando comunque costruzioni di valore.

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Tutto il progetto della casa biologica ha avuto il sostegno del Fondo per l’edilizia ecologica del Ministero dell’Ambiente danese ed è ispirato alla filosofia Cradle to Cradle. La paglia compressa è servita per realizzare dei pannelli, il tetto con gomma a base naturale, uno speciale legno, il Kebony realizzato in maniera green, è servito per rivestire l’abitazione. Infine, tutta la struttura è alimentata in modo sostenibile: con celle solari e batterie ad acqua salata.

Francesca Bloise

Giornalista professionista, laureata in Giornalismo e cultura editoriale presso l'Università di Parma, ho coltivato la passione per la scrittura e l'informazione fin dal liceo ed oggi ne ho fatto il mio lavoro. Seguo ormai da tempo i temi legati all'ambiente e alla sostenibilità, in cerca di curiosità sul green e le energie rinnovabili perchè credo che un'informazione inclusiva non possa lascere indietro tutto questo.