Le grandi aziende devono fare i conti con la sostenibilità una volta per tutte. Ecco cosa sta succedendo.
Le grandi aziende devono fare della sostenibilità il loro punto di forza e non solo perché è qualche ambientalista a dirlo. Infatti, le attività produttive hanno vantaggi reali nel passare dall’altra parte della barricata, come dimostra un recente studio della EY Seize The Change. Secondo questa ricerca 69 aziende italiane su 100 hanno deciso di passare alla sostenibilità. Lo studio ha anche evidenziato come le aziende che hanno fatto questa scelta ci hanno guadagnato quasi immediatamente.
Il segreto dietro al rapporto tra grandi aziende e sostenibilità è nelle strategie che l’attività è costretta ad adottare per poter passare in favore dell’ambiente. Infatti, stando ai dati, chi nel 2016 investiva solo 22,8 miliardi di euro oggi ne investe volentieri il doppio. Come vengono ripagati questi sforzi?
Prima di tutto, l’azienda si salva dalle grandi dimissioni. Infatti, la generazione Z e i Millennial cercano sempre più attività che siano in linea con i propri valori. Infatti, 2 persone su 5 lasciano un lavoro che non è nelle proprie corde e il tema della sostenibilità è un modo per attirare risorse umane di talento.
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Oltre a questo, c’è da contare che le persone sono anche i clienti finali e questi apprezzano e premiano delle aziende che fanno della sostenibilità un’azione e non solo una parola. Molte campagne pubblicitarie sono pensate per dimostrare che l’attività in questione si applica nella sostenibilità, quindi è da scegliere rispetto alle altre.
In più, per avere delle dimostrazioni reali, l’azienda si trova costretta a ripensare le proprie metodologie di lavoro. Questo ripensamento si trasforma spesso e volentieri in un’ottimizzazione dei processi.
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Così l’azienda risparmia. Infatti, l’attività avrà più attenzione per il riutilizzo, il riciclo e per le soluzioni per il risparmio energetico.