Piante da balcone: ecco la guida per mantenerle rigogliose e verdeggianti in pochissime mosse. Con questa guida potrai intervenire anche in caso di parassiti.
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L’estate è arrivata e con lei aumenta di sicuro il tempo da trascorrere all’esterno. Che sia in giardino, balcone o terrazzo, la necessità è sicuramente quella di rendere gradevoli e ricchi di colori questi spazi. Quale migliore decorazione delle piante?
Ecco allora come prenderti cura al meglio delle tue piante da balcone, quali accorgimenti mettere in pratica e quali strategie applicare. Iniziamo.
Iniziamo dall’osservazione delle nostre piante. Se possiedi già numerose piante da balcone, dovrai tenere a mente che il rischio di parassiti e malattie è sempre in allerta. Che lo stato di salute della tua pianta dipenda da condizioni sfavorevoli o dai parassiti appena menzionati, in ogni caso dobbiamo agire.
Afidi, cocciniglia e piccoli ragni sono i maggiori responsabili di malattie delle piante. Per fortuna si individuano facilmente ma vanno tempestivamente eliminati. Soprattutto gli afidi e la cocciniglia sono capaci di succhiare via letteralmente la vita dalla pianta inducendo al contempo altri parassiti ad attaccare.
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Questo è resto possibile da un particolare liquido che rilasciano sulle piante, la melata, responsabile tanto di attirare altri parassiti quanto di impermeabilizzare questi insetti all’azione dei pesticidi. Se l’attacco è in fase iniziale basterà anche un forte getto d’acqua per mandarli via, se invece è in fase acuta ricorrete a rimedi specifici.
Fra i vari patogeni che possono colpire le piante ci sono sicuramente anche i funghi. Differentemente dai parassiti questi patogeni possono essere contratti anche a causa di cesoie infette o cattiva manutenzione. Fra i più pericolosi c’è l’Oidio che si diffonde in fretta e causa una patina bianca sulle foglie.
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Attacca solitamente le radici della pianta e l’insorgere è favorito sicuramente dai ristagni idrici. Essenziale è evitare che si propaghi dalle radici alle foglie e quindi agire tempestivamente cambiando il terriccio e potando l’impianto radicale. Pesticidi naturali, potatura, irrigazione al bisogno e luce sono gli elementi necessari alla salute delle tue piante.