Concimare le rose non è mai stato più facile. Con questo semplicissimo trucco sarà un vero e proprio gioco da ragazzi.
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Per concimare le piante di solito ci affidiamo a prodotti chimici comprati al vivaio o su internet. Se però al vivaio parliamo con commessi esperti del settore che ci sapranno indicare il concime migliore per la nostra pianta, su internet dobbiamo fidarci del nostro sesto senso.
Ad esempio le rose hanno molto bisogno, soprattutto durante la fioritura di potassio, fosforo e ferro perché, in quel momento, il dispendio energetico è al massimo. Eppure c’è una soluzione davvero innovativa e del tutto ecologica che aiuterà la rosa ad avere un surplus di questi minerali.
Concimare la rosa dandogli il giusto apporto di potassio
Di norma le rose hanno bisogno di un maggior apporto di potassio una volta ogni due settimane durante la fioritura e d’inverno una volta al mese. Si tratta dunque di una spesa che ogni possessore di rose deve affrontare. Eppure come detto pocanzi una soluzione molto ecologica e ricca di potassio c’è e costa davvero poco. Anzi nulla trattandosi di uno scarto alimentare. Stiamo parlando della buccia di banana.
Esistono addirittura due soluzioni per creare un concime dalla buccia di banana: quello a caldo e quello a freddo. Due soluzioni che varieranno anche l’apporto di potassio che sarà superiore nel primo metodo e inferiore nel secondo. Volendo possiamo utilizzare il metodo più ricco di potassio durante la fioritura e quello più povero durante il riposo della pianta.
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Nonostante i metodi siano due il processo è lo stesso. A variare sarà l’acqua che, nel primo caso, andrà fatta bollire e nel seconda andrà utilizzata fredda. Una volta presa una buccia di banana tagliamola a pezzettini e immergiamola nell’acqua: calda o fredda. Sarà però fondamentale non utilizzare troppa acqua perché il tutto dovrà essere poi sminuzzato per realizzare una specie di pappetta. Le bucce migliori, quelle con il quantitativo di potassio maggiore saranno quelle delle banane più mature.
Se procedete con il metodo a caldo fate bollire l’acqua con le bucce dentro e, prima di versarlo il prodotto nel terriccio, fatelo freddare. Se invece optate per la soluzione a freddo fate riposare l’acqua con l’involucro delle banane per 48 ore. Una volta trascorso questo lasso di tempo prelevate la pappetta interna e mescolatela al terriccio. Dopo due settimane si creerà una crema nerastra molto ricca di nutrienti per le rose. Rimescoliamolo alla terra assicurandosi non di andare troppo in profondità (così da non rovinare le radici) e a non rovinare qualche parte della pianta.
Non solo potassio (e bucce di banana) per le rose
Le rose però non necessitano solamente del potassio. Infatti per il benessere della pianta servono anche fosforo e ferro. Il primo in parte è garantito dall’intruglio con la buccia di banana, ma per garantire il giusto apporto anche dei due elementi bisognerà affidarci alle ortiche.
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Dovremo, dunque, realizzare un macerato di ortica. Il primo passo è quello di munirsi di guanti e raccogliere le ortiche. Immergiamole poi in acqua piovana o demineralizzata per almeno 24 ore. Il giorno dopo filtriamo il macerato e allunghiamolo con l’acqua e versiamolo sul terriccio. Una soluzione per non sprecarlo è quello di congelarlo e averlo così sempre a portata di mano.
