Adesivi senza colla, la nuova tecnologia fornita dalla natura: scoperta incredibile che potrebbe veramente migliorare la vita di tutti i giorni.
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La scienza è una continua scoperta, merito degli scienziati che curiosi del mondo che ci circonda hanno sempre in serbo numerose ricerche che spesso sfociano in dei veri e propri successi, sempre in avanti verso il progresso. E’ grazie alla loro continua attività che oggi possiamo veramente dire di aver compiuto dei passi importanti.
Una questione rilevante su cui veramente c’è da tanto da stupirsi riguarda la possibilità di avere degli adesivi senza colla: ti chiederai come possa essere possibile. Un indizio? Osservate la foto del grazioso rettile, è lì la risposta che ti lascerà senza fiato. Questa scoperta ha dell’incredibile.
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Gli scienziati sono rimasti colpiti dall’atteggiamento del geco, lo splendido rettile che ha una peculiarità ossia quella di aggrapparsi ovunque aderendo perfettamente su ogni superficie, senza ovviamente impiegare colla. Un mood affascinante e che meritava di essere studiato, se non altro perché il geco lo fa ripetutamente senza perdere aderenza. Studiando questi aspetti si sperava di produrre un adesivo non solo senza colla ma riutilizzabile più volte, ma come?.
Si è proceduto quindi all’analisi delle manine e piedini del geco per trovare finalmente la soluzione che sta sulle nanostrutture ivi presenti e ovviamente impercettibili ad occhio nudo. Quello che emerge è come il geco presenti dei peli – le setole – che si ramificano numerose volte fino a diventare dei sottili capillari che prendono il nome di spatole. Queste quindi favoriscono con la dovuta forza una compiuta aderenza.
Quello che allora è stato fatto dalla scienza è produrre un adesivo – chiamato per l’appunto nastro geco – con peli artificiali più sottili di un capello umano – che può essere riutilizzabile, superando la qualità del comune nastro adesivo. Questi peli sono in grado di far aderire il materiale con una semplice pressione.
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Questa scoperta è ancora in fase di studio, utile per capire se possa essere impiegata nello Spazio, precisamente sia all’interno che all’esterno dei velivoli. Parallelamente si stanno studiando dei nastri adesivi sia biocompatibili che biodegradabili in campo medico, perfetti da applicare nei casi di tagli, in sostituzione dei punti di sutura. Sarebbe un incredibile passo in avanti.