Caro bollette: sei proprio sicuro di conoscere la fonte dei tuoi consumi? C’è un elettrodomestico in particolare che rende la tua bolletta un incubo.
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Il periodo storico non è dei migliori per parlare di bollette e consumi. Il caro prezzi dovuto alla crisi energetica è stato ammortizzato da misure governative nella maggior parte dei casi efficaci. I bonus hanno aiutato numerose famiglie italiane che tuttavia guardano con timore alla fine del mese.
Ma non è tutta colpa della crisi. Sta a noi in ultima istanza gestire il dispendio energetico della propria abitazione a partire dalla frequenza con cui si utilizzano gli elettrodomestici. Uno in particolare fa salire i prezzi vertiginosamente.
Caro bollette: attenzione agli elettrodomestici
Assieme alla recente crisi energetica il precedente lockdown dovuto alla pandemia non ha di certo aiutato nella gestione dei consumi e del dispendio energetico. Il bilancio di imprese e famiglie italiane è stato per lo più negativo per il periodo fra la fine del 2021 e l’inizio del 2022. Il prezzo delle bollette ha subito un forte incremento.
L’intervento statale, soprattutto per il comparto energetico legato al carburante, è stato determinante, ma oggi cerchiamo di capire quanto è in nostro potere nella gestione del dispendio energetico casalingo. In linea generale è consigliabile optare per il mercato libero dell’energia, confrontando pacchetti prezzo diversi per scegliere il più conveniente.
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Queste soluzioni danno spesso accesso a ribassi aggiuntivi sul costo finale ma è bene sapere chi è il peggior nemico del caro bollette. L’antagonista responsabile del rincaro è un elettrodomestico di uso comune che è al centro di molte delle operazioni domestiche che portiamo avanti quotidianamente.
L’imputato chiamato in causa è il forno elettrico. Ebbene sì. Il forno elettrico è l’elettrodomestico che consuma di più in assoluto. Per fortuna con l’estate quella di accendere il forno non rappresenta la principale delle attrattive, ma in inverno non è lo stesso. Il forno viene spesso usato per ricette varie, pasta al forno ma anche carne e pesce.
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La tendenza di solito è quella di lasciarlo preriscaldare di modo da introdurre le pietanza quando l’abitacolo ha raggiunto la giusta temperatura. Nulla di più sbagliato. In questo modo accumuliamo consumi extra per non parlare poi della modalità ventilata. Questa è la più dispendiosa fra le funzionalità previste.
