Compost in casa: ecco come farlo e a cosa serve. La guida completa su come organizzarsi per avere tanti vantaggi
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Il compost è una grande risorsa naturale. Un vero concime che si può realizzare a casa con una spesa quasi pari a zero. Sai che puoi farlo in pochissime mosse? Il procedimento non è per nulla difficile, basta solo organizzarsi per avere questa grande comodità, soprattutto se si possiede un giardino per concimarlo al meglio. Permette un risparmio sui rifiuti, invece di gettarli, inseriscili nel compost.
Sembrerà strano ma il compost ci permette di risparmiare circa il 30% della spesa che ogni anno destiniamo alla spazzatura e nello stesso tempo ci regala un fertilizzate efficiente e tutto verde. Ti abbiamo incuriosito? Ecco come realizzarlo in casa in poche mosse.
Compost fatto in casa: ecco di cosa hai bisogno
Il compost nasce da un processo del tutto naturale. Cosa è necessario? Rifiuti biodegradabili ed una compostiera, una sorta di “gabbia” dove realizzare fisicamente il concime naturale, anche se, in alternativa, si può predisporre anche un angolo del giardino o dell’orto da dedicare alla raccolta. La cosa essenziale è trovare uno spazio che sia al riparo dal vento ma anche ombreggiato.
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Cosa può andare nel compost? Tutti gli scarti del giardino come erba, rami, fiori appassiti e foglie, letame ed i rifiuti domestici, quelli che solitamente inseriamo nell’organico come gusci di uova, fondi del caffè, bustine del tè, pane raffermo e tutti gli scarti di origine animale. Si può inserire, ancora, carta da cucina non patinata, pezzi di cartone, legno non verniciato, segatura e anche tessuti naturali al 100%, come la lana.
Come procedere una volta che i rifiuti sono stati raccolti? La prima cosa di cui c’è bisogno è la pazienza. Il compost matura lentamente e ha bisogno di tempo prima che sia effettivamente pronto per essere usato. Il processo di “macerazione” è più veloce in primavera ed in estate, più lento in autunno ed in inverno. Per una maturazione veramente completa occorrono dai sei ai nove mesi con un controllo periodico del materiale.
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Dopo tre o quattro mesi, però, il compost potrebbe essere pronto per concimare il giardino. La cosa essenziale è setacciarlo per eliminare tutti quegli scarti che non sono stati ancora decomposti lasciandoli in macerazione per un secondo round.
