Lavanda: tutto sulla sua coltivazione. Segui le istruzioni, è facile! A volte il segreto sta proprio nel cominciare, farlo nel migliore dei modi è un plus.
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Lavanda, chi non la conosce? La pianta che emana intense vibrazioni e porta buonumore. Merito delle sue sfumature viola che gioca sulle diverse tonalità pur rimanendo in quel ventaglio cromatico ben definito, un fascino che sicuramente non passa inosservato. Ad esempio anche per quanto concerne il suo profumo, inconfondibile e capace di rilassare l’organismo.
La lavanda è tra le piante protagoniste della fitoterapia perché sono state riconosciute – e continuano ad aumentare – numerose proprietà utili per il nostro organismo. Alla luce di quanto emerge, appare evidente di come siano sempre numerose le persone che vogliono avere una loro piantina in casa. Penserai sia difficile coltivarla, beh ti stupirà sapere che non è per nulla così.
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Se vuoi quindi coltivare la lavanda in casa devi conoscere alcune chicche fondamentali: per prima cosa per quanto riguarda l’illuminazione, la pianta infatti ama stare al sole quindi se vuoi coltivarla peraltro devi prediligere l’autunno o l’inizio della stagione primaverile. Nonostante riesca a reagire bene davanti al mutarsi delle temperature, resiste poco al gelo.
Per quanto riguarda l’irrigazione invece, la lavanda non le ama abbondanti nel senso che occorre procedersi solamente quando il terreno sia asciutto e quindi richiede acqua. Per avere il luogo ideale dove piantare la tua lavanda, opta per un posto soleggiato, ventilato e che sia privo di umidità, potrai avere una coltivazione soddisfacente e suggestiva come quelle della sud della Francia, un sogno ad occhi aperti. Inoltre sapevi che per coltivare puoi procedere sia con talea che con seme? Nel primo caso accertati di prenderne uno da 10 cm e inserito in un vaso lungo.
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La lavanda ama molto il drenaggio, ecco perché si consiglia di posizionare sul fondo del tuo vaso dell’argilla espansa. Per quanto concerne il terriccio, crea un bel mix con del materiale organico, avrai così dei risultati sorprendenti. In fondo, non è così difficile portare la Provenza in casa propria!