In tutti i terrazzi e balconi c’è sempre una pianta di aloe. Una scelta figlia di un motivo davvero importante che superato anche la moda.
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La stagione primaverile, e anche quella estiva, viene trascorsa per molto tempo nei terrazzi o nei balconi. Un modo di lavorare, soprattutto per pratica smart working, circondato dalla natura ma anche perché è il momento migliore per tirare a lucido le nostre piante per ospitare amici e parenti per piacevoli aperitivi o cene.
Ma analizzando i fiori e le piante che sono presenti nei terrazzi si noterà, quasi sempre, la presenza di una pianta in comune: l’aloe vera. Ma nessuno si è mai chiesto il motivo di questa presenza fissa. Ecco svelato il motivo
Aloe vera in balcone: ecco perché tutte ce l’hanno
Guardano meglio noterete subito le condizione dell’aloe vera. Se è in uno stato non ottimale corriamo ai ripari cercando di capire cosa è stato sbagliato. È opportuno ricordare che questa pianta succulente (o grassa) si è diffusa dal nord Africa. Si tratta di un dettaglio da non dimenticare affatto e quindi per farla stare al meglio sarà opportuno ricreare quell’ambiente.
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Quindi assicuratevi che questa sia posizionata in una zona molto esposta al sole, dove la temperatura si aggiri tra i venti e i trenta gradi. Servirà poi pochissima acqua e un terreno drenante. Una volta risolte e ripristinate le condizioni della nostra pianta, cerchiamo di capire il motivo del perché questa sia così diffusa nelle case.
Il motivo è da ricercare anche nei libri di storia. Infatti l’aloe vera era conosciuta già ai tempi dei babilonesi, quelli famosi per i giardini pensili, e dagli egizi. Ma non solo perché questa pianta è da sempre ritenuta come positiva ma anche miracolosa. Un retaggio che arriva direttamente dalle molteplici proprietà benefiche. Proprietà che hanno permesso all’aloe vera di entrare nella categoria di piante officinali dal lontano 1959.
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