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Piante senza terra, cresceranno in modo alternativo. La scoperta lascia senza parole

Piante senza terra: la loro crescita sarà davvero alternativa. Una scoperta importante che lascia tutti senza parole 

Fattoria verticale: piante che crescono senza terreno. L’ultima frontiera dell’agricoltura da Pixabay

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L’innovazione, come ben sappiamo, si spinge ormai oltre ad ingegni tecnologici. Occupa ormai tutti i settori della nostra vita. Dall’energia, all’architettura passando anche per l’alimentazione e, quindi, l’agricoltura. L’ultima frontiera, che riguarda proprio l’agricoltura verticale, è in fase di sperimentazione. Il progetto, unico ed interessante, sembra essere la svolta necessaria per quanto riguarda l’agricoltura e la coltivazione. Un nuovo modo, quindi, quello in sperimentazione, per consentire alle piante di crescere in modo del tutto alternativo. Senza terra. Incredibile, no? Ma scopriamo più nel dettaglio questo importante passo del tutto innovativo nel settore, fondamentale, della coltivazione.

Piante senza terra: la sperimentazione incredibile ed innovativa

L’innovazione passa anche dall’agricoltura: il futuro delle aziende agricole da Pixabay

Come dicevamo, l’agricoltura, la coltivazione in generale, è rappresenta un settore importantissimo e fondamentale per la nostra società da sempre. La base, è rappresentata, infatti, dalle aziende agricole. Anche questo settore, fortunatamente, si sta aprendo alle nuove tecnologie, volte ad ottimizzare la produzione, sia a livello quantitativo che a livello qualitativo. Questo, indubbiamente rappresenta una svolta importante anche per i consumatori, per quanto riguarda i prodotti ed anche i relativi prezzi.

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Il progetto innovativo che abbiamo accennato poco fa, parte dalla Gran Bretagna e riguarda, appunto, l’agricoltura. Più nello specifico, parliamo di agricoltura verticale. Ma scopriamo subito in cosa consiste questa nuova frontiera dell’agricoltura. Cerchiamo di capire meglio ed in modo assolutamente semplice come è stata progettata , quali sono i risultati che si sono preposti e quali i vantaggi rispetto alla tradizionale crescita delle colture e delle piante, a cui siamo sempre stati abituati.

Il progetto “made in Britain”

In poche e semplici parole il progetto Britannico ha organizzato delle fattorie verticali alimentate con tecnologia ad ultrasuoni. Detta così, ci da l’idea di un film di fantascienza, ed invece è proprio la realtà: il futuro. Le piante cresceranno con il suono. Per questo progetto, che ci catapulta direttamente nel futuro, la LettUS Grow, azienda di Bristol, specializzata per il rifornimento di attrezzature per le coltivazioni indoor, ha ricevuto un finanziamento 2,9 milioni di dollari per l’avviamento del progetto all’inizio del 2020.

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Con questo metodo, le piante dovrebbero crescere non solo più velocemente, ma anche con radici più forti e molto più sane. L’irrigazione, che in questo caso sarà affidata a un atomizzatore, il quale creerà una nebbia in grado di essere distribuita in modo omogeneo e secondo le varie necessità. L’elemento chiave di questo progetto è proprio l’atomizzatore, il dispositivo in grado di trasformare il liquido in nebbia. Rappresenterebbe infatti la svolta verso una coltivazione, ed un mondo, molto più ecosostenibile.

Carla Carro

Scrivo da quando avevo 5 anni... e non ho più smesso. Laurea triennale presso l'Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma in Scienze e tecniche psicologiche, laureanda in Psicologia clinica presso lo stesso ateneo. Appassionata di giornalismo di inchiesta, musica e curiosità, scrivere è una vera e propria necessità.