In Australia si stanno morendo tantissimi uccelli e altrettanti sono in agonia per colpa dell’avvelenamento. Ecco il colpevole
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L’associazione australiana Bohollow Wildlife Shelter Inc, tramite l’attivista Kirsty Ramadan, ha dato una terribile notizia. Ovvero il rinvenimento di oltre 100 uccelli morti per avvelenamento e altrettanti sono in agonia. Questi volatiti sono stati trovati a Barmah, città al confine tra gli stati di Victoria e New South Wales.
L’attivista ha dato l’allarme dopo essere chiamata per aiutare una corella a beccolungo. Ramadan, una volta giunta sul posto, ha notato una centinaia di questi uccelli trovati morti sia nella boscaglia e sul manto stradale o agonizzanti e i tentativi per salvarle non sono andati, purtroppo, a buon fine. Un danno terribile per la fauna selvatica australiana.
Avvelenamento di uccelli in Australia
Dopo le prime indagini, sono state effettuate, in una clinica veterinaria di Echuca le autopsie sulle corelle. Il risultato, rivelato su tutti gli animali, hanno sottolineato e evidenziato la presenza di emorragie interne e macchie nel ventriglio. Tutti segni palesi di avvelenamento.
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Al momento non si può escludere che la morte delle corelle sia dovuta a una malattia, sebbene il Bohollow Wildlife Shelter Inc sospetti che sia colpa dell’uomo. Proprio per questo motivo il Victorian Conservation Regulator sta studiando le carcasse cercando l’agente responsabile del massacro della fauna selvatica.
Non bisogna dimenticare infatti che le corelle a beccolungo sono state già in passato vittime dell’azione umana. Non si può dimenticare che nel Victoria questi volateli vengono considerati parassiti dagli agricoltori parassiti perché golose di tuberi, radici e sementi danneggiando le colture locali.
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Kirsty Ramadan ha poi richiesto ai residenti della zona colpita dalla moria delle corelle a beccolungo collaborazione, incitando a parlare e a fare sapere chi sappia o abbia visto qualcosa, così da rendere giustizia agli oltre 100 uccelli morti, ma soprattutto per evitare che questa strage possa continuare.
