Zanzare nei sottovasi, puoi mandarle via in questo modo: prova!

Le zanzare tendono a creare i propri nidi nelle pozze d’acqua e in questa condizione le larve riescono a crescere. Ecco come allontanarle.

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Una zanzara (Foto di mika mamy da Pixabay)

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Le zanzare, con l’arrivo dell’estate, sono tornate alla carica. Questi insetti prediligono, per i propri nidi, i ristagni idrici e le pozze dove l’acqua rimane ferma dove le larve si potranno nutrire. E’ per questo importante controllare con frequenza i sottovasi delle piante. Questi infatti spesso contengono acqua creando così l’ambiente ideale per la loro riproduzione e proliferazione.

Sarà dunque importante fare attenzione che l’acqua non si accumuli creando l’umidità che tanto piace a questi insetti. E’ perciò importante svuotare e pulire periodicamente i sottovasi, con del classico detersivo per piatti, in modo da eliminare ogni possibile traccia delle uova deposta. Oltre però alla pulizia (che rimane fondamentale), si possono creare trappole assai efficaci per salutare le zanzare una volta per tutte.

Trappole contro le zanzare

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Zanzara (Foto di Emphyrio da Pixabay)

Un ulteriore metodo molto utile per ridurre le possibilità di nidificazione delle zanzare è la costruzione di trappole. Esistono dei vasi di plastica nera di medie dimensioni (12×8 cm), riempiti d’acqua in cui è immersa una listella di masonite o faesite, che viene usata dalla zanzare tigre per deporre le uova. La particolare conformazione delle ovitrappole fa sì che le larve che nasceranno resteranno imprigionate in un compartimento ben chiuso contribuendo a interrompere il ciclo di vita degli insetti.

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In questo modo potrete bonificare le zone dove, di norma, le zanzare proliferano come balconi e terrazzi. Noterete che giorno dopo giorno il vostro contenitore si riempirà di questi insetti. Quando sarà colmo, buttate il contenuto e ricreatelo.

Un altro metodo molto efficace riguarda la polvere di caffè. Questo contenendo azoto è un portento per nutrire il terriccio, ma anche per allontanare le zanzare. Basterà versare una manciata di caffè in polvere su un foglio di alluminio e, con l’ausilio di un fiammifero o un accendino, iniziare a bruciarlo. Il fumo che viene rilasciato è un repellente contro vespe, zanzare e mosche.

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Queste due trappole posizionandole vicino ai sottovasi eviterà che le zanzare possano deporre le uova nei sottovasi, anche se al loro interno ci dovesse essere dell’acqua. Ricordate sempre di non mettere le vaschette dove possono arrivare i vostri animali domestici.

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