I cambiamenti climatici influiscono in modo negativo sull’ambiente, quali sono i rischi che corriamo tutti quanti?
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I cambiamenti climatici influiscono in modo negativo sull’ambiente, quali sono i rischi che corriamo tutti quanti? “Non ci sono più le mezze stagioni”, questo modo di dire, ormai, è divento realtà. Dall’inverno si passa all’estate dall’estate all’invero. Primavera e autunno non sono altro che brevi intermezzi.
Già da metà maggio, infatti siamo passati all’estate da un giorno all’altro, raggiungendo temperature elevate tipiche di metà luglio. Questa anomalia del clima, inoltre, sta mandando in siccità tutti i nostri fiumi, dato che non piove da mesi. Il surriscaldamento globale sta dimostrando la sua forza con impatto sempre maggiore. La situazione, purtroppo, è destinata a peggiorare.
Per cambiamenti climatici, intendiamo le variazioni a lungo temine di temperature e di modelli meteorologici. Queste variazioni avvengono o in modo naturale, oppure accelerate dalle azioni dell’uomo. Nell’ultimo secolo, complice l’industrializzazione, l’uomo ha accelerato fortemente questo ciclo. Insomma, la colpa è nostra. Combustioni fossili, agricolture intensive, allevamenti intensivi, tecnologia, tutto contribuisce a stravolgere il clima.
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C’è un chiarissimo riscaldamento del pianeta, aumentando la temperatura media globale di 1,1°. Anche se sembra una temperatura irrisoria, si tratta di un danno gravissimo che non ha precedenti. Un aumento di temperatura del genere si raggiunge in mille anni, noi lo abbiamo causato in un secolo.
Per non superare i 2°, come vuole l’accordo di Parigi, bisogna agire in maniera drastica, cambiando stile di vita. Stiamo attraversando una fase che il mondo non viveva da migliaia di anni, a causa delle emissioni di CO2 a causa della combustione di petrolio, gas e carbone.
La CO2 vale circa l’80% del riscaldamento globale. Inoltre, deforestando il pianeta, togliamo ombra e ossigeno. Quali sono i rischi per l’uomo? I rischi sono elevatissimi, non solo per noi ma per tutti gli esseri viventi del pianeta. Il cambiamento climatico, inoltre, sarà un fattore ulteriore di disuguaglianza e che metterà in evidenza le differenze tra Paesi ricchi e Paesi poveri.
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Bisogna combattere i cambiamenti, dobbiamo farlo tutti noi, nella quotidianità. Ma soprattutto, devono farlo le nazioni, prendendo provvedimenti seri ed efficaci. Noi possiamo agire nel nostro piccolo, risparmiando energia elettrica in casa. Usare mezzi ecologici al posto delle auto, oppure mangiare frutta e verdura al posto della carne. Sono piccoli gesti, presi singolarmente, ma fanno molto.