Se ti piacciono le orchidee è bene che tu sappia queste 3 cose fondamentali su questa pianta. Ti servirà ad aiutarti nella coltivazione.
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Tra le piante più belle da avere in casa non possiamo non nominare le orchidee. Si tratta di piante tropicali appartenente all’ordine delle Aspargales.
In natura ne esistono tantissime varietà che si differenziano per forme dei fiori e colori. Le più diffuse e facilmente reperibili sono però le orchidee Phalaenopsis, delle orchidee caratterizzate da un fiore a forma di ali di farfalla.
Coltivare queste piante da appartamento è molto facile ma è bene conoscere alcune caratteristiche fondamentali di queste piante così da coltivarle al meglio. Ecco allora 3 cose fondamentali dell’orchidea da conoscere assolutamente.
Molti di noi una volta acquistata l’orchidea la coltivano in casa senza realmente conoscere nel dettaglio questa pianta. Ad esempio, molta gente la annaffia come annaffierebbe tante al tre piante. In realtà questa pianta va immersa per immersione per poter far si che le radici assorbano tutta l’acqua. Vediamo allora altre 3 cose fondamentali da tenere a mente per la coltivazione dell’orchidea in casa.
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Essendo delle piante dalla struttura così delicata spesso non si considera nemmeno la pulizia delle foglie. Sulla foglie in realtà si accumula molta polvere, fattore che impedisce alla pianta di respirare al meglio.
Prendete allora un batuffolo di ovatta imbevuto di acqua calda e sapone di Marsiglia e pulite le foglie con molta delicatezza, fino a rimuovere tutta la polvere.
L’orchidea non è una pianta come tutte le altre, motivo per cui ha differenti esigenze. La scelta del vaso è essenziale poiché l’orchidea necessita di un vaso trasparente realizzato in vetro o anche in plastica. In tal modo le radici dell’orchidea potranno ricevere la luce e svilupparsi al meglio.
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Potrà sembrarvi strano ma questa operazione è essenziale per una corretta crescita della pianta. Quando vedere che lo stelo sta diventando secco sarà giunto il momento di tagliarlo così da facilitare la fioritura. In questo modo la pianta concentrerà tutte le sue energie per far sbocciare i propri fiori.