Uno dei piatti più consumati durante i pic-nic sono, senza dubbio, le uova: sode e crude. Ma quando le servite le sapete riconoscere?
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Molte volte prepariamo, per un pic-nic ma anche per andare in spiaggia, delle grandi borse termiche da riempire con molti e ottimi piatti preparati e da gustare in compagnia. Tra i must immancabili ci sono le uova. Queste vengono preparate in più modi: a frittata (da mangiare tassativamente in un panino), uova sode, ma anche crude.
Ma nella fretta di partire le uova, sia quelle crude che quelle sode, vengono messe un po’ alla rinfusa e, una volta arrivati alla destinazione non sappiamo più come riconoscerle. Sarà capitato a tutti, infatti, di prendere un uovo sperando che fosse sodo e invece trovarsi con tuorlo e albume spiaccicato nelle mani. Ma nessun problema: c’è un modo per distinguere quello cotto e quello crudo.
Riconoscere l’uovo sodo da quello crudo può sembrare una vera impresa. All’occhio sembrano tutti uguali e la speranza di indovinare se uno è cotto o meno diventa una sfida con il destino. Ma con questo trucco non sbaglieremo più. Garantito.
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Ipotizziamo che abbiamo preso due uova dalla nostra borsa termica e non sappiamo quale sia quello cotto e quello crudo. Mettiamoli su un piatto o su un tagliare e facciamoli rotare. Mentre girano con molta delicatezza fermiamoli con il palmo della mano. Noterete che uno arresterà subito il proprio giro, mentre uno, invece, continuerà a girare. Quello che si arresterà è quello sodo, mentre quello che continuerà con il proprio moto è quello crudo. Facile vero?
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Il motivo è da ricercare al di sotto del guscio. Infatti l’uovo sodo al suo interno è perfettamente solidificato, l’altro invece è ancora liquido. O meglio semifluido. Proprio per questa condizione quando proveremo a fermare l’uovo crudo, il guscio tenderà a fermarsi, mentre l’albume e il tuorlo al suo interno continueranno a muoversi conservando di conseguenza il proprio modo rotatorio. Un trucco geniale che vi cambierà davvero la vita culinaria.