Lavarsi i denti nel modo corretto, sei sicuro di saperlo fare? Gli errori da evitare

Lavarsi i denti: sai farlo nel modo corretto? Scopriamo subito gli errori banalissimi che possiamo evitare 

igiene orale abitudini scorrette
Spazzolino e dentifricio (Foto di Steve Buissinne) da Pixabay

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Quella dell’igiene orale è una pratica che appartiene, senz’altro, alla nostra quotidianità sin da bambini. E’ sicuramente una delle prime cose che impariamo, da bambini, tra le prime pratiche che svolgiamo da soli, senza l’aiuto degli adulti. Nonostante si tratti di un abitudine che ci accompagna, appunto, da sempre, molte volte non lo facciamo in modo corretto. Siamo sempre così sicuri di occuparci correttamente dell’igiene orale e dei nostri denti? Scopriamo gli errori più comuni per poterli evitare.

Lavarsi i denti in modo corretto: gli errori da evitare 

strumenti per la corretta igiene orale
Dentifricio, spazzolino, e filo interdentale (Foto di Steve Buissinne) da Pixabay

L’igiene orale rappresenta una delle pratiche più importanti che svolgiamo quotidianamente. Il lavaggio dei denti è fondamentale per evitare carie, infezioni o altre problematiche che potrebbero essere più importanti e dannose. Attraverso la bocca, mangiamo e dopo aver ingerito cibo inevitabilmente ci sono materiali organici che si insinuano tra i nostri denti e che rappresentano una fonte temibile di proliferazione batteri e non solo.

Per quanto possa sembrare facile effettuare il lavaggio dei denti, appunto perché è un abitudine che ci portiamo dietro sin dall’infanzia, spesso commettiamo degli errori. Sappiamo bene che è fondamentale effettuare il lavaggio dei denti tre volte al giorno. Ma quali sono gli errori che commettiamo inconsapevolmente e che possiamo e dobbiamo correggere? Scopriamolo subito.

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Innanzitutto, gli errori più frequenti riguardano lo spazzolino ed il suo utilizzo. Spesso utilizziamo uno spazzolino non idoneo alle nostre necessità. Particolare attenzione deve essere, infatti, prestata nel momento dell’acquisto dello spazzolino. A seconda delle dimensioni della nostra bocca e dello stato del nostro smalto, sceglieremo spazzolini più o meno grandi, oppure più o meno morbidi.

Come effettuare l’igiene orale corretta 

Per consentire un adeguata efficacia della pulizia dei nostri denti non occorre avere fretta nello svolgimento della pratica quotidiana. Per rimuovere efficacemente i residui di sporco che si insinuano tra denti e gengive occorre che i denti vengano spazzolati per almeno 2/3 minuti. Ricordiamo tuttavia che nemmeno eccedere troppo è positivo, in quanto potrebbe danneggiare lo smalto.

A tal proposito si consiglia vivamente di non effettuare mai una pressione troppo forte, per evitare di irritare le gengive e danneggiare, appunto, lo smalto. Un abitudine sbagliata, anche se molto comune, è quella di lavarsi i denti appena dopo i pasti. Anche in questo caso, intaccare lo smalto e danneggiarlo è molto probabile. E’ opportuno, quindi, aspettare almeno 30 minuti dalla fine del pranzo.

Per evitare la proliferazione di batteri è decisivo effettuare il lavaggio dello spazzolino dopo l’uso. Le setole dello spazzolino potrebbero essere un ottimo nascondiglio per tutti i residui organici che possono favorire la moltiplicazione dei microrganismi dannosi per la nostra igiene orale. inoltre occorre sostituire lo spazzolino ogni 3/4 mesi circa.

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Si consiglia inoltre di prestare particolare attenzione al lavaggio concreto. In altre parole bisogna spazzolare i denti in ogni parte affinché tutti i residui vengano eliminati. Inoltre ricordiamo che, per la pratica dell’igiene orale, è opportuno utilizzare anche il collutorio ed eventualmente il filo interdentale. Si tratta di strumenti che favoriscono la corretta e sana igiene orale.