Smalti consumati, dove buttarli? Ovviamente NON nel vetro. Segui attentamente queste indicazioni prima che commetti un grave errore.
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Gli smalti sono tra i prodotti di make up maggiormente acquistati ed usati proprio da tutti, gli adolescenti ne vanno matti. Ogni stagione ha le sue tonalità e chiunque in casa ne detiene di diversi tipi proprio per apparire con una manicure curata ed intrigante. Ovviamente questi flaconcini non sono eterni e quindi hanno – come tutti gli altri trucchi – una data di scadenza ben precisa.
Ad esempio devi sapere che decorsi 24-36 mesi da quando hai usato per la prima volta lo smalto, il prodotto non è buono e quindi dev’essere gettato. Ce ne accorgiamo subito dalla sua consistenza secca e soprattutto la miscela non è piu’ ben amalgamata.
Smalti consumati, dove buttarli? Prestate attenzione
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A tal proposito viene da chiedersi dove? Prestate attenzione a questo aspetto delicato perché non è così immediato come si possa pensare comunemente. Ecco quindi gli errori da evitare.
Dunque, sappiamo tutti come gli smalti siano dei prodotti che possono nuocere all’ambiente essendo chimici. Composti da colorante, nitrocellulosa e solventi meritano assolutamente di essere smaltiti correttamente e su questo occorre soffermarsi perché si cade facilmente in errore. Il flaconcino – da 5 o 10 ml solitamente quelli presenti in commercio – è in vetro ma questo non giustifica l’essere gettato così, senza alcuna precauzione.
Lo smalto è composto dal packaging ovvero flacone e pennello, oltre ovviamente al prodotto stesso. Ed è questa la tripartizione che va fatta quando si tratta di gettare il tutto. Flacone nel vetro, pennello nella plastica ed il contenuto all’isola ecologica. Se non si sa dove si possa gettare in quanto rifiuto speciale è opportuno rivolgersi alle sedi competenti della propria città, questo è importante quando il flacone contiene ancora del prodotto.
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Ovviamente prima di riporre il tutto negli appositi rifiuti, è necessario procedere ad una pulizia scrupolosa, anche solo una goccia infatti può risultare pericoloso e vanifica la raccolta differenziale. Procedi quindi a pulire con solvente ogni singolo componente. Sono degli step doverosi non solo per noi stessi ma per l’intera comunità. Occhio a non sbagliare.
