Scattano le multe per contrastare l’emergenza idrica, chi spreca acqua può essere sanzionato. È tutto vero? Vediamo i dettagli.
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Scattano le multe per contrastare l’emergenza idrica, chi spreca acqua può essere sanzionato. È tutto vero? Vediamo i dettagli. Allarmismi vari e notizie false si susseguono sui social, spaventando e confondendo i cittadini sul comportamento da tenere in questo critico periodo di siccità. L’emergenza idrica spaventa tutti quanti e, secondo gli esperti, la situazione non è destinata a migliorare nelle prossime settimane.
Molti Comuni italiani hanno iniziato a razionare le forniture di acqua, chiudendo i rubinetti di notte o abbassando la pressione erogata. Eppure, sulle varie testate si leggono titoloni atti a spaventare. C’è chi parla di non irrigare il giardino, chi di non lavare l’auto e chi di non riempire la piscina di casa. Qual è la verità dei fatti? I trasgressori riceveranno multe salate oppure no? Scopriamo di più.
Multe per i trasgressori? I dettagli dell’emergenza idrica
Stiamo vivendo un periodo drammatico, non solo guerra, pandemia, aumento delle materie prime, ora ci si è messo anche il clima impazzito. Colpa dei cambiamenti climatici provocati dall’uomo, che ha portato bolle d’aria bollente un po’ ovunque nel mondo e una siccità mai vista prima. Non piove da mesi e laghi e fiumi sono in secca. Evitare sprechi e risparmiare acqua è un comportamento virtuoso che tutti noi dovremmo adottare.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Invasione di meduse in Italia: quali sono i rischi per i bagnanti e cosa NON FARE quando si viene punti
Il Consiglio dei Ministri si sta riunendo per decidere come comportarsi in merito all’emergenza dell’acqua. Al momento, al di là dei titoloni del web, non esistono sanzioni o razionamenti a livello nazionale. Sono i singoli Comuni a scegliere la strategia migliore, razionando l’acqua e imponendo obblighi vari. In alcuni Comuni, ad esempio, si consiglia di non lavare l’automobile, in altri è proprio vietato, in altri ancora, le sanzioni riguardano le piscine private o l’irrigazione dei giardini.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Detersivo per piatti, questi sono molto tossici: corri ai ripari. Il report da brividi
Insomma, non ci sono multe a livello nazionale, il Governo non ha stabilito sanzioni, salvo quella del motore e del condizionatore d’aria accesi in auto, mentre si sosta, ma ciò non c’entra con il razionamento dell’acqua. Certamente, è sempre bene mantenere un comportamento virtuoso ed evitare di sprecare acqua, una risorsa fondamentale, oggi più che mai. Se si vive in Regioni colpite da siccità, meglio controllare sul sito del Comune di appartenenza per scoprire eventuali limitazioni e relative sanzioni.
