Zanzare: sai cosa succede al tuo corpo quando vieni punto? Una scoperta che lascia a bocca aperta. Sveliamo subito tutto quello devi sapere
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Estate vuol dire caldo, le giornate che si allungano, ma vuol dire anche convivere con molti più insetti rispetto alle altre stagioni. Tra tutti gli insetti che popolano le nostre estati, sicuramente quelle più fastidiose sono sicuramente le zanzare. Il loro ronzio continuo spesso rende le nostre notti insonni e le punture sono molto fastidiose. Ma a proposito di punture, sappiamo quello che succede al nostro corpo quando viene punto da una zanzara? Perché si forma quel bozzo e perché ci pungono? Scopriamo subito tutto quello che c’è da sapere al riguardo. La scoperta lascia davvero senza parole.
Zanzare: perché ci pungono e cosa succede al nostro corpo
Le zanzare rappresentano il vero e proprio tormento dell’estate. Le punture sono insopportabili e soprattutto la loro presenza è continua: sembrano proprio non darci tregua! Ma scopriamo innanzitutto tutto quello che c’è da sapere sulle origini di queste creature. Pare, infatti, che esse abbiano origini antichissime. Si sarebbero sviluppate ed evolute tra 50 e 100 milioni di anni fa.
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La loro presenza è assai diffusa in tutto il mondo, in quanto sono animali che si adattano perfettamente ad ogni luogo. A loro basta l’acqua ed il nostro sangue (e quello degli animali) per sopravvivere, dunque essendo due elementi che si trovano ovunque, riescono appunto ad adattarsi a qualunque posto.
Le differenze tra i maschi e le femmine della specie
Occorre comunque fare una distinzione: a nutrirsi del sangue non sono tutte le zanzare, bensì le femmine della specie. I maschi, probabilmente meno pretenziosi, invece, si nutrono solo di nettare. Non è questa, comunque, l’unica differenza tra i maschi e le femmine della specie. Sono differenti anche per le ali e le femmine sono molto più veloci e “rumorose“.
I maschi di zanzara hanno una vita molto breve, circa due settimane, mentre le femmine possono arrivare anche a vivere due mesi. Al contrario di quello che si pensa, le zanzare non sono attratte dalla luce, bensì dal calore e dal respiro. E’ questo, fondamentalmente, il modo in cui cercano e trovano le loro prede per nutrirsi al fine di riprodursi. Depongono le uova sempre in posti umidi, quindi in prossimità di acqua.
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Le zanzare hanno bisogno di circa tre minuti per succhiare il sangue di cui necessitano. Ma che cosa succede al nostro corpo quando veniamo punti? E’ presto detto. Le zanzare nel momento in cui ci pungono iniettano la loro saliva, che è ricca di enzimi, i quali fermano la coagulazione del sangue migliorandone il flusso.
Il motivo per cui sentiamo prurito e fastidio è semplicemente perché, in realtà, la maggior parte degli esseri umani sono allergici a questi enzimi. Sono infatti pochissime le persone che non sentono alcun fastidio dopo essere stati punti da una zanzara. Se provate, comunque, ad ucciderle oppure agitate le mani nel momento in cui vi si avvicinano, sicuramente cercheranno un’altra preda, in quanto riescono a distinguere il pericolo ed a riconoscere il vostro odore, evitandovi. Ad ogni modo, zanzare, insetti e scarafaggi rappresentano un vero e proprio problema per le nostra estate tanto attesa, tuttavia esistono rimedi naturali per scacciarli via. Funziona anche con gli scarafaggi: guarda il video!
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