Per migliorar l’aspetto e l’impatto sull’ambiente, il Governo ha studiato il Bonus terrazzo, come funziona e come usufruirne per avere importi fino a 5 mila euro.
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Per migliorare l’aspetto e l’impatto sull’ambiente, il Governo ha studiato il Bonus terrazzo, come funziona e come usufruirne per avere importi fino a 5 mila euro. Parte integrante di una abitazione, il terrazzo può essere trasformato in un splendido e accogliente spazio esterno, simile a un giardino, dove riposare e godersi l’aria aperta. Oltretutto, adesso che grazie allo smartworking si trascorre tanto tempo in casa, è essenziale avere a portata di mano un ambiente esterno.
Un ambiente da sistemare e arredare, dove progettare il verde per stare a contatto con la natura, pur rimanendo dentro casa. Lavorare, leggere, mangiare, stare in compagnia di amici e parenti, in uno spazio del genere, non ha prezzo, e si vive meglio la quotidianità. Certo è che, ristrutturare balconi o terrazzi non è cosa semplice e comporta un certo investimento. Per questo motivo si è pensato di prorogare il Bonus verde 2022, tra cui rientra il Bonus terrazzo 2022. In cosa consiste?
Come richiedere il Bonus terrazzo e calcolare gli importi
Introdotto con la Legge di Bilancio del 2017, il Bonus verde è un’agevolazione per interventi di manutenzione delle aree scoperte di casa. È stato prorogato ed è valido per tutto il 2022, un incentivo per ristrutturare giardini, balconi e terrazzi. È prevista una detrazione Irpef del 36% su una spesa massima di 5 mila euro. L’agevolazione viene ripartita in dieci quote annuale di pari importo.
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Ad esempio, se si spendono 5 mila euro, cioè il massimo della spesa, si ottiene una detrazione di 1800 euro, distribuita in dieci quote da 180 euro. Se si è proprietari di più abitazioni, è possibile richiedere più detrazioni. Nel Bonus terrazzo sono previste detrazioni per diversi lavori, tra cui:
- Impianti di irrigazione
- Realizzazione pozzi
- Sistemazione area verde
- Grandi potature
- Fornitura di piante
- Realizzazione di coperture per il verde
- Giardini pensili
- Progettazione nuovi spazi verdi
Non può rientrare nell’agevolazione qualsiasi tipo di manutenzione ordinaria. Ma chi ne può beneficiare? Possono richiedere l’agevolazione tutti i proprietari di una casa da ristrutturare, avente spazio esterno, i titolari di un diritto di godimento sull’abitazione, i locatari e comodatari. Possono usufruire del bonus anche imprese, enti pubblici o privati, uffici e associazioni.
Se la casa in cui si vive è adibita ad attività commerciale, il bonus viene ridotto a 50%. Il Bonus terrazzo può essere richiesto anche in caso di area aperta comune, come ad esempio nei condomini. In queso caso, però, il tetto massimo di 5 mila euro per casa, viene sommato per tutte le abitazioni adiacenti all’area aperta. Quindi i bonus viene accumulato.
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Per accedere all’incentivo messo in campo dal Governo, bisogna ovviamente testimoniare l’avvenuta ristrutturazione tramite pagamento rintracciabile, quindi bonifico, assegno, carta di credito o bancomat. Le fatture devono riportare le informazioni relative ai lavori svolti e presentate all’Agenzia delle Entrate, la quale verificherà la correttezza dei lavori e penserà alle pratiche per il rimborso.