Vediamo alcuni consigli pratici per non farsi pungere dalle api, ma anche i rimedi in caso di puntura di ape. Basta seguire alcune regole.
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Vediamo alcuni consigli pratici per non farsi pungere dalle api, ma anche i rimedi in caso di puntura di ape. Basta seguire alcune regole. Le api sono insetti preziosi per tutto il pianeta, dal loro operato, infatti, deriva anche la nostra sopravvivenza. Ma questo prezioso e simpatico animaletto, spesso, può essere pericoloso. Non è certo colpa sua. Le api, infatti, cercano di non utilizzare mai il loro pungiglione, lo fanno solo in casi estremi di difesa.
Evitare di essere punti, perciò, non è difficile, basta ignorare le api, anche quando queste ci volano attorno. Solitamente, le api si allarmano quando ci avviciniamo al loro alveare, perché ci percepiscono come pericolo per tutta la loro famiglia. La Codacons ha stabilito delle regole precise per evitare di essere punti. In questi casi, bisogna mantenere un corretto comportamento per evitare problemi. Quali sono queste regole?
Le regole da seguire per evitare di essere punti da un’ape
Ad esempio, la Codacons consiglia sempre, quando si fa una gita fuori porta, di vestire con abiti chiari. Il bianco allontana gli insetti, mentre il nero li attira. Anche l’arancione e il giallo li attirano, perché ricordano loro il colore di alcuni fiori. Inoltre, le api sono attratte da profumi intensi, perciò meglio non spruzzarsi addosso profumi particolari, dopobarba e varie fragranze. Questo, per lo stesso motivo del colore, poiché le api potrebbero scambiarci per fiori.
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Secondo alcuni test scientifici, inoltre, è stato scoperto che le api sono infastidite dallo zinco. Le persone che ne hanno carenza attraggono maggiormente questi insetti e sono più a rischio puntura. Perciò è sempre un’ottima abitudine consumare cibi ricchi di zinco. Queste sono le poche e semplici regole da rispettare per scongiurare una bella puntura di ape. Ovviamente, non bisogna mai infastidire l’insetto.
Ma se l’insetto dovesse attaccare e pungerci, che cosa fare? Quali sono i rimedi? Per prima cosa, bisogna saper distinguere tra puntura di vespa o di ape. Sebbene siamo insetti molto simili, che possono essere confusi, è sempre bene conoscere le differenze. Queste per sapere come agire correttamente, ed è bene sapere che le api, a differenza delle vespe, non attaccano facilmente, perché costa loro la vita.
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Le api, quando pungono, lasciano il pungiglione conficcato nella pelle e muoiono, perché si strappano gli organi interni. Le vespe, invece, possono pungere diverse volte, così come i calabroni, non correndo pericoli. Il pungiglione di ape, una volta che resta conficcato nella pelle, deve essere estratto velocemente ma delicatamente. In questo modo si evita che il veleno entri troppo in circolo. Dopodiché, occorre disinfettare la zona colpita. La puntura poi va pulita bene con acqua fredda e sapone.
