Bolla di calore africana: sulle regioni d’Italia imperversano venti roventi. Il clima tropicale che sta interessando la nostra penisola è preoccupante.
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In questi ultimi giorni di giugno, appena all’inizio della stagione calda, sembra di vivere uno scorcio di america latina. Brasile, Cile e Ecuador sembrano improvvisamente aver preso il posto delle zone dal clima mite del bel paese.
L’atmosfera è letteralmente insopportabile e il Ministero della Salute si è trovato costretto ad aggiornare il bollettino per i giorni a venire. Per la giornata di oggi sono 12 le località contrassegnate dal bollino rosso, per la giornata del 29 giugno, 19.
Meteo: il Ministero della Salute contrassegna 19 località italiane con il bollino rosso
Il bollino rosso segnala il massimo livello di allerta meteo. Sta ad indicare delle specifiche condizioni metereologiche capaci di mettere a rischio la salute della popolazione. La situazione non è quindi pericolosa per i soli soggetti fragili, lo è per tutti, il che desta non poca preoccupazione.
Per la giornata odierna, martedì 18 giugno, sono 12 le città a riportare il bollino. Per la giornata di domani saranno addirittura 19, un crescendo che sembra non arrestarsi. Ad oggi le città in condizione emergenziale sono Roma, Napoli, Palermo, Perugia, Reggio Calabria, Rieti, Cagliari, Firenze, Frosinone, Latina e Campobasso.
A queste si aggiungeranno, per la giornata di mercoledì 29, anche Ancona, Bari, Bologna, Catania, Messina, Pescara e Viterbo. Lo stivale è praticamente in fiamme, salvo rare eccezioni. I bollettini giornalieri sono disponibili sul portale del ministero della salute e riportano previsioni sino a 72 ore di distanza dall’ultima comunicazione.
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Assenza di ventilazione, alto tasso di umidità e forte irraggiamento solare sono le caratteristiche del clima non più mediterraneo che stiamo vivendo sulla nostra pelle. Per chi ancora non credesse agli effetti delle attività dell’uomo sul clima è cosigliata l’esposizione al sole a mezzodì come prova empirica della corrispondenza fra parole e cose.
Dopo aver presentato le condizioni poco rassicuranti che inaugurano l’estate, passiamo alla parte costruttiva. Esistono delle strategie per fronteggiare l’emergenza? Per fortuna, sì. Se non possiedi un condizionatore o non vuoi gravare coi tuoi consumi sull’ambiente, puoi ricorrere a questi utili stratagemmi contro il caldo.
Durante le ore diurne sigilla ermeticamente la casa. Chiudi porte e finestre e assicurati di abbassare persiane, tapparelle e scuri. All’imbrunire, quando il sole tramonta, spalanca tutte le finestre per permettere il circolo e ricambio dell’aria di modo da abbassare la temperatura interna dell’appartamento.
Spegni gli elettrodomestici che restano in stand-by. Evita di accendere forno e fornelli, fonti di ulteriore calore. Riduci coerentemente anche l’utilizzo del phon che si mostra poco nessario date le circostanze. Se possiedi uno spazio esterno riparalo dal sole con obrelloni o un gazebo e riempilo il più possibile di piante verdi.
Le piante abbasseranno la temperatura e assieme all’ombra creeranno un angolino semi-fresco in cui poter trovare refrigerio. Per quanto riguarda la tua salute comincia dalle abitudini alimentari. Adottare una dieta leggera ti consentirà di affrontare meglio il caldo.
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Evita quindi di cucinare piatti elaborati e grassi, affaticheranno fegato e organismo, già vessato dalla piaga del caldo. Consuma frutta e verdura cruda. Prediligi ortaggi e frutti ricchi d’acqua e glucosio, consumali crudi. Cetriolo ed anguria sono raccomandati.
Dilaziona il quantitativo di cibo in piccole porzioni da consumare in momenti diversi della giornata, evita di rimpirti in soli due o tre pasti. Sembrerà banale ma non lo è affatto: bevi tanta acqua. Assicurati di sorseggiare durante tutto l’arco della giornata piccoli sorsi d’acqua. Anticipa sempre lo stimolo a bere.
Bevande gassate, alcoli e simili sono da bandire. In un primo momento daranno la sensazione di dissetare ma in realtà non fanno che peggiorare la situazione riducendo il quantitativo di liquidi buoni disponibili per l’organismo. Prova a mettere in atto questi trucchi e attendi che la situazione si normalizzi.