La bolla di caldo che interessa la penisola sta lasciando tutti senza fiato. Ecco le 7 soluzioni verdi da coltivare in casa tua.
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L’ondata anomala di calore che sta interessando l’Italia lascia perplessi e anche un po’ spaventati. Temperature simili a fine giugno non si sono mai toccate e fronteggiare il bollino rosso del meteo diventa sempre più difficile.
Oggi proviamo a parlare di alcuni metodi alternativi per trovare sollievo senza ricorrere a consumi ulteriori che gravano sull’ambiente. L’aiuto proviene dalla natura.
7 piante refrigeranti per combattere il caldo
Il mese di giugno del 2022 è letteralmente un giugno di fuoco. La siccità interessa gran parte delle regioni della penisola tantoché i governi stanno lavorando per istituire il razionamento dell’acqua in fasce orarie. Come riuscire a sopravvivere al caldo insopportabile?
Non tutti in casa disponiamo di condizionatori o ventilatori ma c’è un aspetto positivo legato a questo. Non accendere elettrodomestici non innalzerà il costo della bolletta e soprattutto eviterà che altri consumi impattino sullo stato di clima e ambiente.
Ok, ma come fare allora? Prova con le piante. Le piante per loro natura e fisiologia sono capaci di rinfrescare i luoghi in cui si trovano andando a ricreare un piccolo microclima assolutamente piacevole. In attesa che la pioggia torni a fare la sua comparsa, ecco una selezione di sette piante ideali da tenere in casa contro il caldo.
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Le piante assorbono il calore dell’aria rinfrescando l’atmosfera. Che sia sul davanzale o in interno, contribuiranno ad abbassare le temperature. Oltre a questo è chiaro che dovrai adottare le solite misure anti-caldo come idratazione costante e alimentazione leggera.
Sansevieria: questa pianta è davvero adatta a tutti, anche a chi con le piante non ci sa proprio fare. Questa pianta è conosciuta volgarmente con il nome di “lingua di suocera” e non richiede praticamente alcuna attenzione se non un po’ d’acqua una volta a settimana.
Non ama i ristagni idrici e per questo richiede un terreno fortemente drenante, dal ph leggermente acido. Ti basterà disporre sul fondo del vaso 2-3 cm di ghiaia di modo da evitare che le radici marciscano. Lascia che il terreno si asciughi completamente prima di innaffiarla di nuovo.
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Non innaffiarla con l’acqua del rubinetto di casa però: non ama il calcare. In caso di afa e caldo importante, come nel nostro, puoi nebulizzare le foglie con dell’acqua. Innaffiala in modo da lasciare umido il terreno e posizionala in un punto dove può ricevere della luce filtrata.