Allevamento di capre, tutto quello che c’è da sapere per avviare l’attività (redditizia)

Con il ritorno nelle campagne da parte dei giovani, una buona idea potrebbe essere quella di aprire un’attività redditizia: allevamento di capre.

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Famiglia di caprette (Pixabay)

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Con il ritorno nelle campagne da parte dei giovani, una buona idea potrebbe essere quella di aprire un’attività redditizia: allevamento di capre. Eh sì, perché sempre più giovani stanno riscoprendo gli antichi mestieri, stufi della frenesia della città e del grigiore degli uffici. Aria sana e contatto con la natura e con gli animali può essere la soluzione a tanti problemi, anche economici.

L’allevamento è uno dei mestieri più antichi del mondo, praticato da sempre nella storia dell’umanità. Un lavoro nobile, faticoso, certo, ma anche ricco di soddisfazioni. Inoltre, capace di unire attitudine selvaggia con spirito imprenditoriale. Aprire un allevamento di capre, ad esempio, potrebbe essere un’attività davvero redditizia, nonché entusiasmante.

Informazioni generali, come aprire un allevamento di capre

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Bimba gioca con gli animali (Pixabay)

Un lavoro faticoso, dicevamo, nel quale mettere tutte le risorse energetiche, ma che può far confluire diverse passioni nello stesso punto. Amore per la campagna, rispetto per gli animali, spirito di sacrificio. E ovviamente un buon ritorno economico, visto il forte incremento del settore lattiero e caseario, di cui noi italiani siamo i numeri uno nel mondo. Ma cosa fare per iniziare? Come si apre un’attività del genere?

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Ovviamente, bisogna individuare lo spazio, l’ambiente giusto, la grandezza del terreno e le attrezzature da acquistare. Ogni animale deve avere il proprio spazio per vivere bene e in libertà. Inoltre, occorre calcolare gli spazi per la mungitura, l’infermeria e altro ancora. Il terreno su cui costruire la propria azienda deve essere lontano dalle città e dallo smog. Meglio scegliere un ambiente incontaminato, dove poter lasciare gli animali al pascolo in sicurezza.

Zone collinari e montuose sono le migliori, più tranquille, più pulite e meno opprimenti a livello climatico. Per trovare l’ambiente gusto, naturalmente esistono degli studi di settore che è sempre bene consultare prima di fare ogni mossa. Una volta individuato lo spazio adeguato, si inizia a costruire l’azienda, a cominciare dalle attrezzature, dai recinti e dalle stalle. Per produrre e vender prodotti eccellenti, la salute dell’animale è essenziale.

Come riuscire ad aprire l’attività

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Dolcissimo capretto (Pixabay)

Le capre devono avere il loro confort, mangiare bene, muoversi liberamente. Le stalle devono essere protette dalle avversità climatiche, gli animali non devono soffrire il troppo caldo o il troppo gelo. Una volta che tutto è stato preparato, si devono acquistare gli animali. Meglio scegliere capre adulte, costano di più, ma garantiscono una maggiore produzione e, soprattutto, immediata.

Ovviamente, per aprire un’attività del genere servono sempre dei permessi del Comune e dell’ASL. Occorre inoltrare gli uffici appositi la dovuta documentazione, il Comune poi manderà ispettori per verificare l’idoneità e autorizzare l’avvio dell’attività. E ancora, è essenziale avere la partita IVA ed effettuare l’iscrizione alla Camera di Commercio locale.

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Vi starete chiedendo, ma come faccio ad avere tutti questi soldi per iniziare? Aprire un’attività comporta grande dispendio economico, specie all’avvio. Esistono finanziamenti agevolati proprio per l’apertura di queso tipo di attività. Informarsi è d’obbligo e soltanto dopo una scrupolosa analisi di mercato s consiglia di affidarsi a una banca per ricevere il prestito.

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