Albero cresciuto sottosopra, si trova a Napoli e l’evento sembra paranormale

L’albero sottosopra di Napoli sta attirando anche l’attenzione dei turisti e sta animando molte leggende. Ecco la spiegazione logica che l’ha fatto crescere così.

albero sottosopra napoli
(2023852 – Pixabay)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’albero sottosopra a Napoli è una delle attrazioni principali del Parco Archeologico di Baia a Bacoli, proprio nel Napoletano. La caratteristica principale di questa pianta è che è cresciuta al contrario rispetto a quanto ci si aspetterebbe. Come dimostrano le immagini, le radici sono in alto, sul soffitto di una grotta, mentre la chioma è in basso, ed è quasi triangolare, proprio per via della gravità. Come è stato possibile e quali sono i segreti che nasconde davvero quest’albero? Prima di tutto, è importante ricordare che l’albero non ha alcun fenomeno paranormale dietro, ma tutto si può spiegare con la scienza.

L’albero sottosopra di Napoli, com’è cresciuto così? Svelato il mistero dietro a questa crescita “paranormale”

albero sottosopra napoli come e possibile
(Mabel Amber – Pixabay)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La pianta in questione ha come nome scientifico Ficus carica. L’albero sottosopra a Napoli ha delle radici molto profonde, che trovano acqua ovunque, anche in mezzo alle pietre ed è in grado di conservarla fino al momento giusto per così dire. Per questo, è in grado di resistere anche negli ambienti più impervi o dove si manifestano delle siccità.

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Questa pianta solitamente cresce storta? Assolutamente no, infatti si ritiene che questo sia l’unico esemplare di questo genere ad avere una crescita di questo tipo. Cosa è successo allora? Beh, alcuni semi sono caduti sul lato esterno del soffitto della grotta e via via si sono stratificate le radici, proprio per via di questa caratteristica della pianta di attecchire con poco. Quando le radici si sono ben posizionate, hanno trovato uno spazio adatto per la crescita non all’esterno della pianta, ma all’interno.

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Così, l’albero è spuntato dall’altra parte, senza troppi complimenti. Il percorso di crescita non è stato semplice, ma è stato del tutto spontaneo. In più, la grotta è aperta e garantisce un’ottima zona d’ombra, ma anche tanta luce proveniente dall’esterno. Così la pianta ha potuto crescere senza la competizione delle altre, dimostrando come per le piante l’adattamento sia ben più di una semplice caratteristica.

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