Urinare al mare: è possibile o no farlo? La legge ci schiarisce le idee e lascia tutti senza parole. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere
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Una pratica che, in maniera molto furtiva, tocca un po’ tutti noi, anche se raramente lo si ammette. Fare la pipì a mare talvolta diventa un gesto che non riusciamo proprio a trattenere, quasi come fosse istintivo e fuori dal nostro controllo. D’altra parte, è uno stimolo naturalissimo. Ma è davvero giusto vergognarsene? Ed in definitiva, tra pareri discordanti, è vietato davvero o no fare la pipì in mare? A schiarirci le idee al riguardo è la legge e lascia tutti senza parole. Scopriamo, dunque, tutto quello che c’è da sapere.
Urinare al mare: cosa dice la legge al riguardo
Come abbiamo accennato in precedenza in questo articolo ci occuperemo di un tema molto comune, di cui probabilmente poche persone parlano. O almeno ne parlano in maniera poco sincera. A tutti, infatti, è capitato o capita, di urinare in mare. Sono pochissime, però, le persone che riescono ad ammetterlo tranquillamente.
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Sembra un quesito piuttosto stupido, in realtà non lo è affatto. Fino a qualche anno fa, urinare per strada costituiva un reato. Oggi, la legge è cambiata, ma si tratta comunque di un illecito amministrativo, in quanto non conforme alle norme di pubblica decenza. Lo stesso, se fa pipì contro un muretto, considerato un atto volto all’imbrattamento degli edifici.
Per quanto riguarda il mare, non si può parlare né di pubblica decenza, né tantomeno di imbrattamento degli edifici. L’unico quesito posto è quello di stabilire se la pipì può essere un elemento di inquinamento per i nostri mari. A questa domanda ha risposto la legge, con grande sorpresa di tutti. (Magari anche un po’ di sollievo per altri.)
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Da una ricerca scientificaè emerso che l’azoto dell’urea, combinandosi con l’acqua del mare, può produrre ammonio, un composto che funge da cibo per piante, alghe e microrganismi. Sembrerebbe quindi che fare pipì in mare non sia inquinante, ma che, anzi, possa beneficiare l’ecosistema marino.
Per fare un confronto, sappiate che le balene producono 970 litri di pipì ogni giorno. Se anche tutti gli esseri umani urinassero nello stesso momento, riuscirebbero a creare solo una minima concentrazione di urina rispetto a quella di un cetaceo.