Caffè per concimare le piante, ma sai usarlo nel modo giusto? Con queste dritte non sbaglierai più e le tue piante ringrazieranno.
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Appena sentiamo la parola caffè, ammettiamolo, ci lasciamo travolgere da quell’aroma travolgente e dalle sue note intense, calde e perfette per regalarci momenti intensi di pura passione. Il caffè con le sue sfaccettature gradevolissime è la bevanda più diffusa e gustata dagli italiani, ogni occasione può tramutarsi in pausa caffè.
Questa bruna bevanda è incantevole, è poesia e poi ci aiuta ad affrontare la vita di tutti i giorni, anche quelle particolarmente difficili. I fondi di caffè ci regalano intense emozioni e continua a farlo anche quando diventa scarto. E’ opportuno quindi evitare di buttare qualcosa che potrebbe ancora aiutarci; le sue proprietà infatti non abbandonano la polvere bruna ma continua ad essere un ottimo prodotto.
Caffè per concimare le piante: fallo nel modo giusto
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Abbiamo avuto modo di appurare come i fondi di caffè siano degli alleati della nostra bellezza: possono essere impiegati infatti come scrub naturale per il corpo, un ottimo rimedio home made per rimuovere le cellule morte ed avere una pelle dall’aspetto sano e gradevole. Anche le piante saranno belle con questa incredibile risorsa. E’ stato dimostrato infatti come possono donare ai nostri vasi dei nutrimenti per crescere bene e forti.
Il segreto sta nel saperli usare: esistono a tal proposito alcune tecniche per non sprecarne nemmeno un granello. Per prima cosa puoi usarli nella loro formula polverosa ma attenzione però, devi rimuovere ogni umidità dai fondi. Quindi lasciali sotto il sole per due giorni o in alternativa – meno economico, ovviamente – mettili nel forno a 180° per 2-3 ore.
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Quando saranno secchi, è ora di usarli, puoi farlo in due modi: li spolveri in maniera equa sulla superficie del terriccio oppure miscelarli con esso in modo da distribuirli in ogni strato, le tue piante ringrazieranno. Se invece opti per delle formulazioni liquide, versa due tazze di caffè in polvere in dieci litri di acqua. Lascia in infusione per due giorni e poi filtra. Diluisci il composto ottenuto con dell’acqua corrente e versa sulle piante.
