Papaya, la guida completa che ti spiega se e come possibile coltivare la pianta in Italia. Ecco tutte le specifiche
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La papaya è uno dei frutti esotici che negli ultimi anni ha riscosso grande successo nel nostro Paese. Ormai si trova in quasi tutti i supermercati con la sua forma caratteristica ovale-allungata, una buccia verde ed un cuore giallo che diventa arancione in piena maturazione, quasi simile al melone.
La papaya viene apprezzata per il suo sapore dolce e piacevole quando è in piena maturazione, ottima per preparare anche frullati e composizioni di frutta benefiche. Nel suo cuore troviamo centinaia di semi di colore nero, proprio questi sono quelli che ci permettono di riprodurre la pianta. Ma in Italia si può fare? Se sì come? ecco la guida completa per aver un buon risultato.
Papaya, si coltiva in Italia? Tutte le info
La papaya può essere coltivata in Italia ma solo nelle zone calde. È un frutto tipicamente esotico e dunque la pianta ha bisogno di un ambiente con temperature calde, decisamente tipico delle zone meridionali o anche delle serre riscaldate.
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Si può provare a coltivare la pianta anche in vaso all’esterno ma con i primi freddi andrebbe portata al chiuso evitando correnti di aria, motivo per cui non dovrebbe essere tenuta accanto alle finestre.
Ma come iniziare la coltivazione? Mettendo a dimora i semini nel periodo giusto. In Italia il mese di aprile è ideale per poter sperimentare la coltivazione di questa cultivar. Per piantarlo però c’è bisogno di alcune accortezze: lavarlo e metterlo in ammollo per una notte in acqua.
A questo punto si può mettere a dimora con 2-3 cm di profondità. Basterà pochissimo tempo per vedere i primi germogli. Anche soli 10-15 giorni e la piantina si mostrerà. E così altrettanto velocemente crescerà arrivando in pochi mesi a superare anche i 50 cm di altezza con grandi foglie e un tronco robusto.
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La cosa essenziale per la pianta è l’esposizione al sole. Ha bisogno di caldo per fiorire e fruttificare in abbondanza. Importante è dunque la luce del sole per diverse ore al giorno, l’ombra, invece, porta al suo deperimento. Altro aspetta da attenzionare è l’innaffiatura. La papaya soffre la siccità e per questo è necessario irrigarla di continuo soprattutto nei mesi più caldi.
