Strelitzia: l’erbacea perenne con il fiore simile ad un uccello. Scopri tutte le particolarità di questa pianta da interno.
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Se sei un amante delle piante e vorresti introdurle anche negli interni della tua casa, la Strelitzia fa al caso tuo. Questa pianta infatti è particolarmente apprezzata per i fiori che produce, che si cercano anche recisi.
Ti spieghiamo allora come coltivare al meglio questa pianta esotica dai fiori arancioni. Segui passo passo le nostre indicazioni e la tua casa gioverà di un originalissimo esemplare d’arredo.
La Strelitzia Regina è una pianta originaria dell’Africa meridionale, di un continente quindi piuttosto distante dal nostro. È un’erbacea perenne conosciuta più comunemente come “uccello del paradiso” per via della forma del suo fiore. Questo ha le sembianze di un becco d’uccello essendo i suoi petali arancioni e disposti in modo simile.
Questa pianta può coltivarsi in vaso non raggiunge dimensioni eccessive, si attesta sui 2 metri. Lo stesso non può dirsi della sua parente, la Strelitzia Nicolai, che invece cresce molto di più in altezza. Come dicevamo può essere coltivata tanto in vaso che terra.
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Nel primo caso avrà bisogno di concimi che ne aiutino e incentivino la crescita, nel secondo sarà autonoma. Per quanto riguarda l’esposizione la Strelitzia si trova bene a mezz’ombra, gradisce invece i raggi diretti del sole pomeridiano. Soprattutto nell’Italia meridionale dovrai ripararla dal sole cocente, rischierebbe di bruciare le foglie.
La peculiarità di questa pianta è che in estate entra in riposo vegetativo. Fiorisce invece nel periodo di tempo compreso fra l’autunno e la primavera, aspetto insolito. Il terreno che preferisce non presenta specifiche caratteristiche, basta che sia drenante.
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La Strelitzia è poi una pianta senza fusto. Il fusto che la sostiene è infatti un falso fusto. La sua composizione è data dall’unione dei piccioli delle lunghe foglie. Raggiunta una certa altezza da queste specie di bouquet di foglie emergerà il fiore arancione.
Questo è di notevoli dimensioni ed ha una forma allungata, tipica dei becchi degli uccelli. All’interno spunterà poi una lingua blu estremamente affascinante e suggestiva. Le sue foglie non si perdono mai, è una sempreverde che fiorisce in inverno.